L
astoriaèquelladiun
sequestro lampo, che
hasuscitatoparecchie
perplessitàmasièag-
giudicato un merito:
quello di far riflettere sullo
statusgiuridicopeculiaredei
nuovi device.
Maprocediamo conordine
Il 16 gennaio del 2014 la
guardia di Finanza si reca
nel locale “Gina la piadina”
diAsti:procedeal sequestro
di4ipadecomminaunamul-
ta di 5.300 euro al titolare,
RobertoCairo.
A questi viene contestata la
violazione dell’articolo 110
del Tulps (TestoUnicodella
Legge sulla Pubblica Sicu-
rezza).
In pratica gli si rimprovera
di non aver richiesto il nulla
osta e di non aver munito
i suoi iPad di apposita tar-
ghettaobbligatoriaperleslot
machines.
Peccatoche l’iPadnonpossa
essereinalcunmodoequipa-
ratoadesse.Apartire,banal-
mente, dal piccolo (ma non
trascurabiledettaglio)dinon
averenessunafessura(laslot,
appunto) in cui inserireuna
moneta!
TuttaviailTulpsnonèl’unico
appiglio normativo chiama-
to in causa: aRobertoCairo
viene contestato pure che i
suoi apparecchi, tramitewi-
fi, consentono, agli eventua-
li utenti, di accedere a gio-
chi installati sul device. Un
dettaglio, quest’ultimo, che
contravverrebbe al dettato
dell’articolo sette (comma
3-quater ) del decreto Bal-
duzzi.
NaturalmenteCairocontesta
ilprovvedimento,innanzitut-
to sottolineando come dai
suoi apparecchi sia stato, fin
dall’inizio, inibito l’accesso
al browser. Epoi spiegando
che l’utilizzo degli iPad è
totalmente gratuito (quindi
era escluso ogni tornaconto
economico)echelefamigera-
teappdi gioco, sono dispo-
nibili suApple Store, previa
autorizzazione.
Questi gli antefatti.
Il 23 gennaio si celebra il
felice epilogo con il disse-
questro degli apparecchi e
l’annullamentodella sanzio-
nepecuniaria.
Tuttoèbenequelche finisce
bene, dunque. Però, stavol-
ta, contrariamente a quanto
sentenziava il buon Ten, as-
sistente di Nick Carter nelle
vignette anni ‘70, non basta
chiudere la porta, a vicenda
conclusa.Anzi,illietoepilogo
nonbasta:mac’èdafareuna
riflessione articolata.
Perché il dubbio rimane: nei
pubbliciesercizi i tabletpos-
sonoesseremessi adisposi-
zione del pubblico, a scopo
ricreativo,diintrattenimento
oper effettuare gli ordini al
50
mixer
aprile 2014
pubblicoesercizio
Normativa
Multatoper…
abusodi Ipad
Èsemprepiùpressantelanecessitàdi una
normativaaggiornatacheregoli l’utilizzodei
nuovi deviceedeviti spiacevoli episodi comequello
vissutoda“Ginalapiadina”
Di carmela ignaccolo
i punti chiave
Ilsequestro
Il 16 gennaio la GdF
procede al sequestro di
4 Ipad nel locale“Gina la
Piadina” diAsti
sanzione
Contestualmente viene
comminata una sanzione
pecuniaria di 5300 euro
archiviazione
Il 23 gennaio arriva
l’archivizione e il
dissequestro dei device
BAR
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