Una partnership senza dub-
bio interessante questa che
lega Expo 2015 con Euro-
chocolate e di cui Eugenio
Guarducci, presidente della
manifestazione perugina, si
èdettoparticolarmenteentu-
siasta anche in virtù dell’in-
tuizione lungimirantesottesa
all’accordo. «Nella progetta-
zionediquestocluster, infat-
ti, si è voluto raccordaredue
mondi immensiesignificativi
come quellodel cacao, con i
suoi paesiproduttori,equel-
lodelcioccolato,grandepro-
tagonistadel nostromade in
Italy.Questohacomportato il
coinvolgimentodi importanti
distrettiproduttividelnostro
paese come, per esempio,
quello piemontese, quello
modicano o quello toscano.
E quando dico “importanti”
non mi riferisco esclusiva-
menteaivolumiprodotti,ma
alla qualità del cioccolato.»
«Questi universi di gusto
– prosegue il patròn di Eu-
rochocolate- saranno rac-
contati ai potenziali 20 mi-
lioni di visitatori, secondo
un duplice registro. Quello
culturale, che coinvolgerà il
72
Mixer
APRILE 2014
Cluster cacao e
cioccolato
Si estenderà su una superficie di 400metri
quadrati e ospiterà sia i produttori di cacao che
quelli di cioccolato, provenienti dai principali
distretti italiani.
Da un punto di vista strutturale, il cluster sarà
caratterizzato dal richiamometaforico alla
vegetazione rigogliosa ed invasiva che caratterizza
gli ambienti tropicali delle piantagioni di Cacao.
Lo spazio pubblico avrà comemotivo
architettonico peculiare una fitta selva di elementi
verticali che consentiranno di delimitare le
aree funzionali e orienteranno i visitatori. I vari
padiglioni saranno coperti da un rivestimento
in tessuto leggero e chiaro, una sorta di etereo
schermo protettivo per il cibo degli dei.
I Paesi invitati sono:Camerun,Costa D’Avorio,
Repubblica Dominicana, Ecuador,Gabon,Ghana,
SaoTome & Principe,Trinidad &Tobago.