G
iugno, tempo di mo-
vida. Le serate calde,
la propensione a rin-
casare più tardi, il de-
siderio di socializzare
spingonomolti al divertimento
tanto atteso,ma rappresentano
un incubo per altri residenti,
soprattutto per coloro che non
riescono a ripararsi neanche
nelle proprie case dagli effetti
collaterali di una serata a cui
non vorrebbero partecipare. Il
prefetto di Pisa, Francesco Ta-
gliente,haunasuastrategiaper
conciliare le esigenze delle tre
componentifondamentali,cioè
cittadini,turistiecommercianti.
Ma come si fa a trovare la
quadratura del cerchio?
Questi tre soggetti devono di-
ventare partner fra loro e col-
laborare. Sono anelli di una
stessa catena che deve girare
bene. Assieme a Fipe abbiamo
già sperimentato con successo
questometodo. Situazioni con-
siderateadaltorischiosonosta-
tegestiteconquestapoliticanel
migliore dei modi. Il fatto è che
nessunopuòritenersidetentore
del monopolio di qualcosa, ma
tuttisiamocondizionatidalmo-
do in cui riusciamo a interagire
con gli altri.
Ma nella pratica in cosa con-
siste questa strategia?
Leportounesempiodi quando
ero Questore a Firenze. Il capo
della Polizia, Antonio Manga-
nelli,illustròl’ideadiconsidera-
re le parti sociali come fossero
partner delle forze dell’ordine.
Il giorno dopo riunii i rappre-
sentanti delle associazioni di
categoria.Partimmodaun’ana-
lisi delle strategie per arrivare a
esercitare i poteri istituzionali
condividendoli con le catego-
rie stesse. E così un “articolo
100” adottato per chiudere un
eserciziodovesieranoverificati
incidenti veniva trasformato in
una risorsa sia per l’esercente,
sia per l’associazione di cate-
goria, sia per la città. Quello
che veniva percepito come un
dannoeconomicodiventava,in-
vece, un’informazioneutileper
assumere un comportamento
corretto.
Qualche esempio concreto?
Lapartita Fiorentina- Liverpool
nel settembre del 2009. Deci-
demmoconirappresentantidei
pubblici esercizi di non vietare
gli alcolici, ma di sperimentare
una somministrazione assisti-
ta. Con una sorta di ‘complicità
istituzionale’ riuscimmo a con-
vincere anche le birrerie a po-
ter servire birra agli hooligans
senza che questi andassero poi
ubriachi allo stadio. È stato un
grande successo, perchéquella
partita si svolse regolarmente e
senzaincidenti,nésulletribune,
né per le strade.
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mixer
GIUGNO
2014
Movida
pubblico esercizio
Conciliare
cittadini,
turisti e
commercianti
intervista al
prefetto di pisa
francesco tagliente
sui temi di maggior
interesse per la
categoria
di Elisabetta Tonni
In alto, il Prefetto di Pisa Francesco tagliente. la movida
spaventa molto, ma per evitare problemi vanno ricercate
forme di collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti