E
ra il 27 febbraio 2014 quando
Guida Meda scriveva sul suo
profilo facebook il commiato dal
mondo dellaMotoGP spiegando
agli appassionati di questo sport
che dopo tanti anni di telecronaca il
‘manubrio’ del motomondiale passava
a Sky.
Tanta amarezza e un pizzico di amar-
cord misti a ricordi emozionanti che
passavano al fotofinish le prime vittorie
di Rossi, i duelli con Biaggi, la magni-
ficenza della Ducati di Stoner, fino ai
momenti più difficili come gli incidenti
mortali di Kato, Tomizawa e il Sic.
È passato ‘solo’ un anno da quella data
e per gli amanti di questo giornalista
che ha contribuito a togliere il motoci-
clismo alla nicchia dei suoi appassionati
consegnandolo a tutti, c’è una notizia
bomba. Meda è tornato!
Proprio così: dal 7 gennaio 2015 Guido
Meda è entrato a far parte della grande
casa dei motori di Sky Sport (che anche
nel 2015 detiene i diritti per la trasmis-
sione in esclusiva di tutte le gare in di-
retta del Motomondiale MotoGP, Moto2
e Moto3 e del campionato di Formula
1) con la qualifica di Vice Direttore e
racconterà in diretta le gare della Moto
GP che prenderanno il via il 29 marzo
in Qatar.
“Per uno come me, da sempre appas-
sionato di moto, di auto, di sport e
del proprio mestiere, è difficile imma-
ginare qualcosa di meglio. Non vedo
l’ora di iniziare questa nuova avventura
– queste le prime parole a caldo del
giornalista che commenta così questa
nuova sfida - Raccontare i motori con la
squadra, la tecnologia e la qualità di Sky
Sport è entusiasmante e sono felice di
mettere a disposizione di questogrande
gruppo l’esperienza che ho maturato
negli anni. Il progetto che mi è stato
affidato è importante e ne sono davvero
orgoglioso. Vorrei che il risultato fosse
un lavoro interessante e divertente per
chi lo fa e per chi lo segue”.
Dopo 26 anni a Mediaset come hai
vissuto questo stravolgimento?
L’ho vissuto come un’opportunità. Ho
‘solo’ 48 anni e rimettermi in discussio-
Meda C’È
90
mixer
marzo 2015
SKY
Il ritorno della voce storica della MotoGP. Guido Meda entra nella casa dei motori di Sky
Thomas Lüthi