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rizzando la capacità delle aziende del Made in Italy

di operare a tutto campo, come general contractor,

offrendo prodotti e servizi d’eccellenza in tutte le

filiere e fino al minimo dettaglio”.

La chiave: i nuovi format

Se nella ricettività design, servizio e well-being

tracciano la strada, nel fuori casa sono i nuovi for-

mat a guidare verso il futuro. Un concetto che va

dal layout degli spazi fino al design del cibo stesso,

quasi uno still-life che prende vita al servizio di un

approccio esperienziale.

“Il design food rappresenta il mondo del progetto

che studia la forma da dare al food – commenta

Paolo Barichella

,

Executive Food Design Advi-

sor

–. Oggi in particolare vediamo la tendenza

allo street food e al finger food, come formato da

dare alla presentazione del cibo. È un contesto

molto importante per il mondo della tavola. Ho

avuto modo anche di lavorare sul design food

anche con l’Istituto per la valorizzazione dei sa-

lumi, per dare forma ai salumi, anche al di fuori

dell’affettato”.

“Tra le altre tendenze del food – prosegue Ba-

richella – sicuramente va menzionato il km 0.

Conosco bene Host, con cui ho avuto modo di

collaborare. Vedo nella ristorazione collettiva lo

sviluppo di un format vero e proprio. Oggi non

parliamo più di vetrine, ma di experience. Questo

lo vediamo anche nei progetti ad esempio di

Costa

Group

. Da qui anche la tendenza a proporre una

ristorazione a vista”.

Sono d’accordo anche i protagonisti dal mondo

delle imprese. Come sostiene

Ivan Rossetti

, Pre-

sidente di

Sifa Industrial Design

, “Riscontriamo

forte interesse verso tutto quello che è ‘italiano’.

Design, finiture, materiali, cura nella realizzazione,

sono eccellenze apprezzate in tutto il mondo: i

format italiani di ristorazione, caffetteria, gelateria

e pasticceria fanno scuola”. Da qui l’importanza di

essere presenti in modo innovativo sullo scenario

più internazionale: “a Host2015 presenteremo due

realizzazioni di ‘locale italiano’ (pizzeria uno e

gelateria l’altro) mentre per il design industriale

esporremo una nuova linea di arredo bar. Obiet-

tivo primario è consolidare i mercati esteri che

ad oggi rappresentano il 70% del fatturato annuo

del gruppo”.

Un altro fattore d’innovazione che cresce in impor-

tanza nelle interazioni con il pubblico, dal fuori

casa al retail, è la tecnologia che tende sempre più

spesso a rivestirsi anch’essa di design. Ma che nel

nostro Paese a volte è ancora un po’ la “ceneren-

tola” dei format.