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Mixer
/ SETTEMBRE 2016
LA PROFESSIONE
Wine Booking
L
a storiadelMetodoClassico italia-
no, nonostante sia antica forse più
di quelladelloChampagne (i primi
a scriverne furono il bresciano Gi-
rolamoConfortonel 1570e il marchigiano
Francesco Scacchi nel 1622) è piuttosto
recente, fuungrande tormento il dover in-
ventarsi unnomenuovoper gli spumanti a
rifermentazione inbottiglia, dopoche il 1°
settembredel 1994, l’UnioneEuropeasan-
cì, che il termine “champenoise” fosse ad
appannaggioesclusivodelloChampagne.
Da allora però di strada ne abbiamo fatta
tanta soprattutto in termini di eccellenza.
“Oggi su circa 610-630milioni di bottiglie
di spumante italiano – spiega Vito Intini
presidente Onav (Organizzazione nazio-
nale assaggiatori di vino) e coordinatore
di Convi (Consulta nazionale vino italiano)
– la produzione è suddivisibile in circa 470
mln/bott Prosecco Docg-Doc”, 70 mln/
bott Asti spumante dolce, 40mln/bott fra
dop-igp-varietali, 20 mln/bott generiche
e 30 mln di metodo classico italiano che
costituisce, una nicchia in forte crescita”.
BOLLE E BOLLICINE
D’ECCELLENZA
Il rilancio e la sfida del Metodo Classico
italiano, è soprattutto un fattore di territo-
rio. Franciacorta“docet”, tantochesi parla
in questo caso di un vino e un territorio.
I numeri del Franciacorta diventano im-
portanti, vendendo nel 2015, 16,5 mln di
Sua eccellenza
il Metodo Classico italiano
OGGI SU CIRCA 610-630 MILIONI DI BOTTIGLIE DI SPUMANTE ITALIANO 30 MLN
SONO DA ATTRIBUIRE AL METODO CLASSICO
di Guido Montaldo
@Gwy_montaldo
Uve:
Chardonnay in purezza
Provenienza:
Trentino
Alcol:
12,5%
VALORI
Una grande riserva, Trento Doc
millesimato di straordinaria struttura,
frutto della tradizione ultracentenaria
della Casa. Affascinante sintesi
di tradizione e innovazione, è
l’unica etichetta Ferrari la cui prima
fermentazione avviene in grandi
botti di rovere austriaco.
TASTING
Giallo brillante con riflessi dorati,
perlage minuto e interminabile.
Sorprendente per la prevalenza al
naso di note speziate e aromatiche,
tra cui prevale il rosmarino, incalzato
da crema pasticcera, pasta di
mandorle e un vago richiamo
agrumato. Avvolgente al palato
grazie ad una struttura persistente
e goduriosa. Perfetto equilibrio di
lievito tostato e spezie.
CONSERVAZIONE
Evolve nel tempo, se custodito con
saggezza.
TEMPERATURA DI SERVIZIO
8-10 °C
VA SERVITO IN
Calice Trento Doc
BUONO CON
Riso mantecato al Trentingrana,
mele e timo (Locanda Margon)
Ferrari Riserva Lunelli Trento Doc 2007
Ferrari -
www.ferraritrento.itPas Dosé Brut nature Alta Langa Docg 2008
Giulio Cocchi -
www.cocchi.itUve:
Pinot nero 100% biotipo fine di
Champagne
Provenienza:
Piemonte
Alcol:
12,5%
VALORI
Millesimato 2008, un’annata
particolare con uve caratterizzate da
concentrazione e acidità, inaspettate
che hanno fatto scommettere sul
buon
esito di un lungo affinamento. Una
Riserva di 5000 bottiglie e 500
magnum
TASTING
Perlage fitto con piccole perle
infinite e uniformi, l’intrigante
bouquet, avvolge sentori di frutti
gialli ed esotici che sposano
delicate sensazioni di lieviti e pan
brioche; nonostante la struttura il
Pinot nero prevale, donando una
freschezza interminabile al palato
che accompagna una persistente
sapidità.
CONSERVAZIONE
Al fresco evolve bene negli anni
TEMPERATURA DI SERVIZIO
8-10 °C
VA SERVITO IN
Il calice di Giugiaro design (base
stretta che facilita l’esplosione delle
bollicine
e le indirizza verso l’alto, dove
il calice si allarga)
BUONO CON
Con carpaccio
di fassona
con tartufo
bianco.
FASCIA
PREZZO
32 €
(enoteca)
FASCIA
PREZZO
41 €
(enoteca)