Foto InterMedia Japan
RISTORAZIONE
Negli hotel
46
Mixer
/ DICEMBRE/GENNAIO 2017
HEINZ BECK: LAVORARE
PER UN PROGETTO COMUNE
Da 22 anni è alla guida de
La Pergola
presso l’hotel
Cavalieri di Roma.ArrivatogiovanecuocodallaGerma-
nia in un paese e una città sconosciute,
Heinz Beck
ha
accettato la sfida di aprire un ristorante nuovo “inge-
nuamente, come si fa da giovani”, ed è cresciuto fino
ad arrivare al massimo dei riconoscimenti, le tre stelle
Michelin. “Era un’idea, è diventato un grande amore”.
Uno stellato nella ristorazione alberghiera allora era
un’eccezione, oggi non lo è più. Non si poteva dunque
non interpellarlo per chiedergli il segreto di un matri-
monio di cotanto successo. “Certamente l’alleanza tra
chefeproprietàalberghieranonfunzionasempre,come
non funzionanosempre imatrimoni: si trattadi persone
chedevono condividereunprogettodaportareavanti
in modo intelligente. E alla prima difficoltà, invece che
andarsene ci si siede a un tavolo e si discute come per-
sone adulte”. Per questo non esiste una ricetta unica,
le formule sono tante e variano, “proprio come nella
ristorazione ingeneraleci sonotante ideechepossono
portare a risultati soddisfacenti”. Un requisito però
c’è: “il ristorante in albergo deve portare redditività:
e se la qualità è giusta, il progetto funziona, e ci sono
i presupposti per un lungo matrimonio”.
Come il suo, lunghissimo e felice: non ha mai avu-
to voglia di aprire un ristorante tutto suo? “In re-
altà no, anche se con mia moglie Teresa Maltese
abbiamo una società di consulenza in hotel mana-
gement e food industry nel settore lusso e seguia-
mo progetti in tutto il mondo, da Tokyo a Dubai”.
DINING ROOM
DEL RISTORANTE LA PERGOLA
HEINZ BECK,
DA 22 ANNI
ALLA GUIDA DE
LA PERGOLA
PRESSO L’HOTEL
CAVALIERI
DI ROMA