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Mixer
/ DICEMBRE/GENNAIO 2017
DOSSIER
Gelato
PREZZO
Sul fronte prezzo, i naviganti del web domestico
hanno dato dei giudizi nell’insieme positivi, ma non
sempre. Alcuni infatti (specialmente in gelateria) lo
hanno giudicato troppo alto:
RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO
Il giudizio negativo su prezzi troppo alti, si riverbera,
in alcuni casi, sull’opinione relativa al rapporto qualità
prezzo, giudicato inadeguato (in gelateria) dal 38%
dei netsurfer
INTENZIONE DI RIPETERE L’ACQUISTO
E naturalmente questo modo di vedere le cose si
riflette pure sull’intenzione di ripetere l’acquisto da
parte di chi ne ha scritto in rete. Il dato, infatti, è così
ripartito:
BAR
91%
GELATERIA
78%
COSA PIACE E COSA NO
Vediamo ora i principali pro e contro scritti libera-
mente in rete da privati consumatori: viene ritenuto
più sicuro per quanto riguarda l’igiene il gelato
industriale acquistato al Bar nel 54% dei casi, anche
se un 18% lamenta che sulla confezione monodose
non sia riportata la data di scadenza che invece
compare solo sulla confezione che contiene le mo-
nodosi. Di contro il gelato artigianale è ritenuto
“più sano” nel 76% dei casi, in quanto non contiene
GELATERIA
Alto
28%
Corretto
71%
Basso
1%
BAR
Alto
11%
Corretto
94%
Basso
5%
GELATERIA
Adeguato
62%
Inadeguato
38%
BAR
Adeguato
96%
Inadeguato
4%
conservanti, emulsionanti, stabilizzanti, coloranti,
oli vegetali, olio di cocco, lecitina di soia, burro di
cacao, gliceridi di acidi grassi, alginato di sodio,
farina di semi, latte in polvere, uova in polvere,
latte scremato reidratato ecc.
Da segnalare un 23%di mood lasciati da chi gradisce
gelati vegani, senza zucchero, senza glutine.
L’ambiente web maggiormente utilizzato è rappre-
sentato dai Blog e Forum (78%); nei Social sono
scritti il restante 22% di pareri.
Ricordiamo che nei Social Media un tema è dibattuto
in maniera generalista, mentre le opinioni lasciate
in ambiti dedicati sonomaggiormente approfondite
e pertinenti.
Di gelato consumato presso i bar e le gelaterie se
ne scrive in rete maggiormente in ambienti dove il
dibattito è sentito.
Sono ascrivibili agli influencer il 29% dei pareri rin-
venuti. Ricordiamo che con influencer indichiamo
quegli internauti ritenuti dagli altri fonte attendibile
di informazione, quei naviganti che “fanno proseliti”,
che raccolgono consensi. Ricordiamo inoltre che la
media nazionale di influencer nel web domestico
nel 2015 è stata circa il 25%.