4
Mixer
/
SPECIALE 30ANNI
30 anni di Mixer
Buon Compleanno Mixer
IL PUNTO
G
li anniversari sono sempremomenti particolari,
per i tanti ricordi che richiamano dal passato
e le altrettante speranze che alimentano per
il futuro.
Mixer festeggia i suoi primi 30 anni, mentre Fipe lo
scorso anno ha celebrato i suoi 70 ed insieme potreb-
bero festeggiare un “
matrimonio
” lungo e solido, nato
e rafforzato su reciproche convenienze, ma anche sul
comune obiettivo di valorizzare un settore importante
dell’economia e della società italiana, quello cioè del
“Fuoricasa”.
In questi anni è successo di tutto e di più e Mixer ha
puntualmente informato sui cambiamenti e sui rin-
novamenti che hanno interessato la legislazione di
settore,
le abitudini del consumatore, l’evoluzione e
gli orientamenti del mercato, valorizzando eccellenze
e buone pratiche, contrastando le derive commerciali
o i pericoli del mestiere, offrendo sempre utili spunti di
aggiornamento professionale, anche grazie ai contributi
delle Direzioni della Federazione.
Le liberalizzazioni del mercato, con la soppressione
della programmazione quantitativa allo sviluppo dei
Pubblici Esercizi,
l’eliminazione delle Licenze, il supera-
mento del concetto di tipologia di attività, con le nuove
opportunità e criticità che il passaggio ha generato, la
rivoluzione sugli aspetti igienico sanitari, con l’introduzio-
nedell’HACCPchehaaffidatoall’imprenditore il presidio
diretto sui temi igienico-sanitari, la globalizzazione e
la forte immigrazione che ha cambiato il tessuto degli
operatori e l’offerta gastronomica, l’interesse e il suc-
cesso mediatico della cucina, con i nostri migliori cuochi
diventati star per il grande pubblico, la diffusione dei
Buoni Pasto, con le annesse complicate problematiche,
l’esplosione dei fenomeni della Movida, dell’alcolismo
giovanile, delle ludopatie, della sharing economy, rap-
presentano solo alcune delle grandi novità che hanno
cambiato radicalmente il settore.
Non uso aggettivi nel descrivere i cambiamenti, perché
ogni epocaha le sueparticolaritàeattori diversi; tra l’altro
questa trasformazione ha interessato trasversalmente
tutta la Società.
È rimasto e si è consolidato solo il ruolo sociale del
PubblicoEsercizio,
con il suomodellodi offerta, relazioni,
tradizioni e valori che lo rendono unico al mondo, nel
quale l’interesseeconomico si combina con la sua funzio-
ne sociale, con “
l’Esercizio
”, cioè, che diventa luogo di
aggregazione, convivialità, socializzazione, migliorando
e servendo la Società.
Sono questi gli argomenti che ho cercato di svilup-
pare nella rubrica “Il Punto” che Mixer mi riserva,
nella quale agli interessi e agli argomenti settoriali, ho
aggiunto valutazioni sul contorno che ci circonda e che
ci condiziona, orientando i nostri comportamenti.
È di moda parlare di “Responsabilità Sociale” dell’Im-
presa,
chiamataa svilupparenuove sensibilità che rispon-
dono anche all’etica del lavoro, che non contrasta con
il profitto, ma lo affianca per migliorare il benessere di
tutti e su questi principi Mixer, con Fipe, ha valorizzato
una linea editoriale finalizzata a far crescere una cate-
goria che ha imparato anche ad ascoltare, a prevenire,
a rinunciare, a migliorare, dove e quando serviva.
Fipe è, quindi, riconoscente a Mixer per la collabo-
razione e la vetrina che gli ha offerto in questi 30
anni
e, se si rimane insieme per così tanti anni, non è
solo per convenienza economica delle Parti, ma perché
si condividono principi, documentati dal valore di una
del presidente FIPE Lino Enrico Stoppani