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Mixer
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SPECIALE 30ANNI
PIZZERIE
PASQUALE MORO E LA SUA PIZZA IN PALA
ENZO COCCIA E LA SUA PIZZA MEDITERRANEA
gnani (USA) ai Campionati Mondiali della Pizza 2016.
La seconda fase di svolta è legata alla scelta di sal-
vaguardare la vera pizza napoletana. “È Antonio
Bassolino, allora sindacodi Napoli, il primoapuntare
sulla sua valorizzazione con la richiesta di
un codice
per la certificazione di qualità
da rilasciare solo ai
pizzaioli che rispettano la tradizione”, ricorda Enzo
Coccia. Siamo nel 1995: ricerca dopo ricerca, nel
2004 viene presentato il disciplinare che garantisce
allapizzanapoletanadi fregiarsi del
marchioSpecia-
lità Tradizionale Garantita, Stg
. “È alla fine degli
anni ‘90 che prende piede l’idea di pizza di qualità,
parallelamente allo sviluppo del movimento Slow
Food e del gruppo del Gambero Rosso”, aggiunge.
Un ruolodeterminante lohannoavutoanche
festival
ekermesse
. Inparticolareuna: “Nel 1997nasce
Pizza-
fest
, appuntamentoannualechedal 2004diventapu-
reeventointernazionale. Lamanifestazionesegnauno
spartiacque: è qui che si iniziano a proporre pizze di
altaqualitàconprodotti eccellenti, dal pomodoroalla
mozzarella passando per l’olio”, puntualizza Coccia.
Oltre a Enzo Coccia, pionieri dell’innovazione nel
segno dell’eccellenza sono stati il veneto
Simone
Padoan
e il romano
Gabriele Bonci
. Senza scordare
il napoletano
Gino Sorbillo
, titolare della pizzeria
“Gino Sorbillo” tra le più famose e apprezzate del
centro storico, fondatore della Casa della Pizza, un
luogo di incontri e dibattiti sul piatto napoletano più
famoso e amato al mondo per addetti ai lavori ed
appassionati, da sempre in prima linea nella “bat-