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PODIO PIZZA SENZA GLUTINE PER FEDERICO DE SILVESTRI

ALFIO RUSSO AL SECONDO POSTO PER LA PIZZA CLASSICA

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Mixer

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SPECIALE 30ANNI

PIZZERIE

taglia” per ottenere dall’Unione Europea il marchio

Stg. “Rispetto a 30 anni fa, la pizza è migliorata sia

in termini di impatto sociale, sia a livello di qualità.

Merito anche delle

nuove tecnologie applicate ai

macchinari

, che agevolano il lavoro del pizzaiolo e

lo rendono più preciso”. Non è tutto: pure l‘avvento

di

internet

ha contribuito alla rinascita del settore.

“Giornali online, blog, siti dedicati esocialmedia sono

stati strumenti utilissimi per la crescita dei pizzaioli,

perché ci hanno permesso di studiare, di scambiarci

informazioni e di favorire l’interesse per la ricerca e

per l’approfondimento”, sottolinea

Sorbillo

.

LO SCENARIO ATTUALE

Rispetto a trent’anni fa oggi non c’è solo più qualità,

ma anche

più varietà nelle farciture

. “La pizza è or-

mai interpretata comeunvassoio, si puòguarnirecon

qualsiasi prodotto e spesso si ispira all’alta cucina,

come insegna Simone Padoan”, osserva

Pasquale

Moro

. Così oltre ai gusti classici, inmenù compaiono

sempre più spesso abbinamenti originali e ingre-

dienti pregiati. Un passo in avanti reso possibile dal

dialogo tra pizzaiolo e chef

, conquista peraltro

abbastanza recente. Come ricorda

Gino Sorbillo

“tra le fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni’80molti

ristoranti deciserodi eliminare lapizzaperché veniva

percepita come fattore squalificante per il locale.

A quell’epoca i rapporti tra chef e pizzaioli erano

praticamente inesistenti, a differenza di oggi”. La

svolta risale alla prima metà degli anni’90 “quando

diventa una tendenza disporre il forno accanto alla

cucina, favorendoquindi la contaminazione tra i due

reparti”, specifica

Alfio Russo

, secondo classificato

per l’area Pizza Classica agli ultimi campionati mon-

diali della pizza, anima del Pizz’art di Siracusa. E se

le più richieste restano le pizze classiche, ormai è

chiaro a tutti che sia meglio diversificare l’offerta.

“In termini di numeri, Margherita, Capricciosa eMa-