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Mixer
/ OTTOBRE 2017
DOSSIER GRAPPA
Netsurfer
A CORTO DI IDEE E PIÙ DIVISO CHE MAI, IL SETTORE È CHIAMATO A
RIPENSARSI. E PER FARLO, DEVE PUNTARE SU UNA NARRAZIONE CAPACE
DI FARE APPELLO ALL’UNICO STRUMENTO A DISPOSIZIONE DEI CLIENTI:
LA SENSORIALITÀ. PAROLA DELL’ESPERTO LUIGI ODELLO
di Chiara Bandini
M
anca spesso la capacità di comunicare il
prodotto. Ecosì si fadifficile raggiungere
un pubblico potenzialmente ben dispo-
sto, che rischia però di essere attratto
da altre proposte. A suonare il campanello d’allarme
per il settore della grappa è Luigi Odello, enologo,
giornalista, professore, presidente del Centro Studi
Assaggiatori, amministratore delegato dei Narratori
del Gusto, nonché direttore delle testate L’Assaggio,
Coffee Taster, Grappa News e Sensory News. A lui
abbiamochiestodi spiegarecosaaccadenel comparto.
E soprattutto cosa dobbiamo attenderci.
Quali sono le ultime tendenze in atto in fatto di
grappa?
Per guardare avanti, occorre fare un piccolo passo in-
dietro. Volendo fare una piccola cronistoria – sempre
pericolosaquandosi giungeaquestesintesi estreme–,
l’obiettivo dichiarato di sostenere la nostra acquavite
di bandiera nella conquista del mercato statunitense.
«AssoDistil – rivela con orgoglio Mazzetti – è risultata
una delle “magnifiche dieci” italiane che si sono ag-
giudicate il finanziamento UE, proprio grazie a questo
progetto. La grappa sarà così il primo distillato a In-
dicazione Geografica italiana a sbarcare oltreoceano,
conunarticolatopianodi eventi promozionali,destinati
sia agli operatori commerciali sia alle istituzioni locali.
Il progetto durerà tre anni. E per AssoDistil, questo
vuole essere l’inizio di un lungo percorso, teso
a far conoscere la grappa in tutto il mondo».
Affidarsi ai sensi
Foto: flickr – Ian McKellar
LUIGI
ODELLO