FOORBAN: PRONTO IL NUOVO SITO
A FINE SETTEMBRE SARÀ ONLINE LA NUOVA RELEASE DEL SITO DELLA STARTUP
MILANESE. L’INIZIATIVA SI INSERISCE NEL POTENZIAMENTO DEL PIANO DI
MARKETING CHE, INSIEME ALLA VALORIZZAZIONE DELL’OFFERTA ALIMENTARE,
RAPPRESENTA UNO DEI CARDINI GRAZIE AI QUALI LA SOCIETÀ INTENDE
ARRIVARE PRESTO AL BREAK EVEN.
RISTORAZIONE
56 Mixer
/ OTTOBRE 2017
Nuove tendenze
LI CHIAMANO “LOCALI FANTASMA”: HANNO
UNA CUCINA, UN MENU, MA NON LA SALA
PER I CLIENTI, PERCHÉ SI OCCUPANO
ESCLUSIVAMENTE DELLA CONSEGNA DEI
PASTI A DOMICILIO. UNA FORMULA TUTTA
NUOVA CHE SEMBRA FUNZIONARE.
TANTO CHE ANCHE I COLOSSI DEL FOOD
DELIVERY COMINCIANO A MUOVERSI IN
QUESTA DIREZIONE
di Chiara Bandini
IL RISTORANTE
CHE NON C’È
C’
è il nome, c’è il menu, ma non un tavolo
a cui sedersi. E neppure un’area dedicata
ai clienti. È la nuova tendenza emergente
nel campodei consumi fuori casa. Stiamo
parlando dei “ristoranti fantasma”, locali che di fatto
non esistono, almeno non nei termini in cui siamo abi-
tuati a pensare a un punto di ristoro.
L’idea nasce sulla scortadel successo registratonell’ul-
timo decennio dalle consegne a domicilio, di cui rap-
presentano l’evoluzione. Si tratta, in buona sostanza,
di realtà imprenditoriali costruite suunadoppia anima:
da una parte, la cucina professionale, affidata a chef di
provata esperienza e pensata per preparare esclusiva-
mente piatti destinati alla consumazione a domicilio;
dall’altraparte, l’organizzazione logisticacheconsente
di consegnaregli ordini in tempimoltoristretti, di solito
nell’ordine della ventina di minuti.
I vantaggi della formula sono evidenti e interessano
sia i gestori che i clienti. I primi possono beneficiare
del contenimento dei costi relativi al personale – non