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84 Mixer / GIUGNO 2016 EVENTI / Milano Coffee Festival T utto questo è stato in sintesi il primo Milano Coffee Festival che si è svolto dal 19 al 21 maggio presso lo spazio Base, dove si è registrato un afflusso intorno alle10.000visite, traprofessionisti del settoreaccolti nell’ultima giornata e il pubblico del finesettimana. Durante la tre giorni caffeicola sono state stimate 20.000 degusta- zioni erogate da una cinquantina di espositori, tra aziende e associazioni, coinvolte mediante una sinergia organizzativa predisposta da più compagini quali: Consorzio Promozione Caffè e Ucimac, Host-Fieramilano, SCA (Specialty Coffee Association) per la formazione, Agenzia Sedicieventi (già or- ganizzatrice di Eurochocolat) e tra le istituzioni, Comune di Milano e Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi, che ha offerto il loro patrocinio. In questa prima tornata ha spiegato il Presidente di Ucimac , Maurizio Giuli : “Ai consumatori e ai professionisti dell’ho- di Marco Oltrona Visconti reca abbiamo voluto trasmettere un modo nuovo di vivere il mondo del caffè attraverso una proposta di entertainment e percorsi educational mirati a far conoscere tutte le sfumature merceologiche, qualitative e culturali del nostro comparto. Nell’arco di un mese, l’organizzazione si riunirà per determi- nare il futuro di questa manifestazione”. LA MACCHINA CHE SI EVOLVE L’evento ha rivelato anche una chiara vocazione internazio- nale grazie a IILA , Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana e UNIDO -UnitedNations Industrial Development Organization, all’interno di uno spazio che ha riunito primari Paesiproduttoridicaffè:“Alcunerappresentanze–haspiegato il consulente di Umami , Ermanno Perotti che ha presidiato l’iniziativa – hanno presentato la loro monorigine arabica più tipica durante i cupping alla brasiliana proposti nei seminari SCA”. Tra i prodotti in evidenza di ogni Paese presente a questa rassegna estera sono da segnalare le varietà: Castillo (Colombia), Catuay (Guatemala), Caturra (Costarica e Repub- blica Dominicana), Catimor (Viet Nam), Galapagos (Ecuador), Sidamo (Etiopia) e Parainema (Honduras). Protagoniste anche lemacchineda caffè: “Quelledi Victoria Arduino – ha raccontato il consulente Dario Carlantini – sono ufficialmente utilizzate nelle principali discipline dei campionati Mondiali del settore e, in particolare, per la più UN EVENTO DEDICATO ALLA CULTURA DEL CAFFÈ E ALLA SUA COMUNITÀ PROFESSIONALE, MA CON UN’APERTURA AL PUBBLICO CON L’OBBIETTIVO DI DIFFONDERE LA CONOSCENZA DEL PRODOTTO Cultura per professionisti e consumatori

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