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LUGLIO/AGOSTO 2018 / Mixer 43 Sanpaolo: due ristoranti di alto livello in piena Torino ma anche a un’ora dal centro di Milano, grazie ai treni ad alta velocità e alla vicina stazione di Porta Susa. Lacaffetteriadi Snodo si trovanell’areacomune,di passaggio, e ha come appendice una social table da 60 coperti, lunga ben25metri. Èprobabilmente l’elementopiùoriginaledell’in- tero spazio. Viene occupata da avventori che in qualunque momento della giornata possono ordinare, oltre ai normali prodotti da bar, anche hamburger e altri piatti caldi. Si tratta quindi a tutti gli effetti di una terza area di ristorazione. EDIT: BAKERY, COCKTAIL, BIRRA E… Siamo nel quartiere “Barriera di Milano”, in un edificio che ospitava una fabbrica di cavi elettrici. Il nome sta per “Eat Drink Innovate Together” ed è seguito dal payoff “A taste for sharing”. L’ambientazione calda e un po’ vintage compensa la naturale freddezza dei grandi spazi industriali. Superato il Bakery Café , si accede al lungo banco del Pub con tante spine e alcuni erogatori di birra a pompa, dietro al quale c’è un impianto per la produzione di birra. Qui i mastri birrai dell’EDIT ospitano a rotazione altri mastri birrai, che fanno una “cotta” che poi potranno somministrare in loco, testando così le potenzialità del proprio prodotto senza sostenere investimenti su locali e attrezzature. Una parte del banco, prenotabile da gruppi, ha a disposizio- ne una spina dedicata e dotata di contatore, da cui i clienti possono servirsi autonomamente pagando a fine serata la birra consumata. Al Pub si possono tra l’altro consumare i lievitati di Renato Bosco (Pizza Crunch, Doppio Crunch e Aria di Pane) e le specialità vegetariane di Pietro Leemann (per esempio: crema di piselli aromatizzata all’anice). Al piano superiore si incontrano il Cocktail Bar dall’atmo- sfera particolarmente retro , quasi alla Kubrick, regno dei bartender di Barz8, con specchi orientati in modo da mo- strare agli avventori il lavoro dei barman, e il Ristorante, gestito dai Costardi Bros. e non privo di aspetti giocosi che sdrammatizzano l’ambiente dell’alta cucina. Chi prenota la cena sul banco rivolto verso la cucina, infatti, può selezio- nare gli ingredienti della propria cena da un mazzo di carte, affidando agli chef il compito di assemblarli. Sempre al primo piano della struttura si trova un gran- de spazio eventi rettangolare che ha su uno dei lati lun- ghi, una serie di cucine professionali. Oltre che per show cooking, presentazioni, corsi ed eventi aziendali, questo ambiente può essere affittato anche per feste private in cui gli invitati, affiancati da professionisti, posso- no provare l’esperienza di cucinare come gli chef. CONDIVIDERE Inaugurato a giugno nella Nuvola, la nuova sede di Lavazza che contiene fra l’altro un Museo del caffè, Condividere è un ristorante gourmet che promette un’esperienza gastronomica informale e divertente. Unisce la visione di Ferran Adrià, il talento dello chef italiano Federico Zanasi e il racconto per immagini del premio Oscar Dante Ferretti con una scenografia onirica, ma al tempo stesso accogliente, urbana e colorata. Faro del progetto è il concept di Adrià, che pone al centro l’“esperienza compartida” di alto livello gastronomico, in un ambiente informale che favorisce lo stare bene insieme. La base comune è la valorizzazione dell’eccellenza delle materie prime e della preparazione, lo spirito comune è quello della convivialità, come un pranzo in famiglia. “Abbiamo deciso di ritornare alla materia: è il cibo a determinare l‘esperienza della ristorazione, e non viceversa, come accaduto per molto tempo. Al centro non c’è più il fuoco di artificio, l’apparenza, ma la sostanza”, racconta Ferran Adrià. EDIT, IL BANCO BAR CONDIVIDERE, RISTORANTE GOURMET NELLA SEDE DI LAVAZZA EDIT, LA CUCINA DA SHOW COOKING
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