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NOVEMBRE 2018 / Mixer 15 NON SOLO MILLENNIAL Ma, commissioni a parte, il gioco può valere la can- dela. Specialmente visto che la platea degli utenti (reali e potenziali) è vera- mente ampia. “Il cliente Deliveroo – ci spiega infatti Sarzana – è molto trasversale. Ad esempio uomini e donne quasi si equivalgono. In termini di età media la maggioranza di chi ordina ha tra i 18 e i 45 anni. E non sono solo nativi digitali. Anzi. Le famiglie stanno apprezzando sempre di più i nostri servizi.”Consumi familiari moltoelevati (70%circa) ancheper Negrelli e clienti giovani ma non giovanissimi (30-45 anni) per Montesano di Voglia di Sushi. Quanto al momento di consumo pochi dubbi: stravince la cena. “Per me – ci spiega Vanzi – vale l’80% degli ordini giornalieri”. “La cena – conferma Sarzana – è il momento più gettonato dai clienti Deliveroo. Ma stanno crescendo in modo signifi- cativo anche i pranzi in ufficio e le colazioni della domenica”. E la cosa non deve sorprendere, il desiderio di farsi coccola- re non ha orario… MOZZARELLA E DINTORNI: FOOD DELIVERY ANTE LITTERAM Antesignano del food delivery, Mozzarella e Dintorni esordisce nel 2005. Con il fondatore Davide Gattullo parliamo di quella esperienza e della sua evoluzione. È stato difficile parlare al pubblico di food delivery con tanto anticipo sui tempi? Ni, direi. Allora eravamo quattro gatti, il mercato era libero. Il delivery non era conosciuto, è vero, ma in compenso il nostro target (allora gli impiegati in pausa pranzo) era immediatamente raggiungibile. Bastava un volantinaggio strategico per ampliare la nostra platea. Come siete cambiati nel tempo? Senza dubbio se ne è fatta di strada da quando ricevevamo gli ordini per lo più via telefono ad oggi. Per fortuna siamo riusciti a competere grazie a una nicchia di prodotti del territorio, proposti in packaging sofisticati, in grado di preservarne le peculiarità organolettiche. Penso per esempio a mozzarelle e burrate sigillate in modo da evitare fuoriuscite del loro liquido di governo. Un altro nostro plus è quello di proporre business lunch per gli uffici, cosa che non fanno le grandi piattaforme. Mozzarella e dintorni è un laboratorio puro, come siete strutturati? Proponiamo un menù del giorno che varia in base alla stagionalità. Seguiamo gli orari di un ristorante, pur non avendo un luogo fisico destinato alla somministrazione: dalle 8,30 del mattino, fino alla sera con una pausa pomeridiana. Quali i momenti di consumo più gettonati? Il pranzo senza dubbio, durante il quale lavoriamo al 99% con gli uffici, proponendo piatti già cucinati e sempre di più legati alla tradizione mediterranea, in linea con la crescente richiesta di benessere. Penso ad esempio a pasta e ceci o a fave e cicoria. È però in espansione anche la cena in famiglia e in questo caso forniamo sia piatti pronti, sia ingredienti dosati da assemblare. Ad ogni modo la sera notiamo la richiesta di quantità maggiori rispetto al pranzo. DAVIDE GATTULLO La cena vale l’80% degli ordini giornalieri
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