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di Avv. Giulia Rebecca Giuliani, Area Legale, Legislativa e Tributaria Fipe 20 Mixer / MAGGIO 2019 PUBBLICO ESERCIZIO Home Restaurant C he il trend della Sharing Economy sia in cre- scita è sotto gli occhi di tutti. Ne sono indici il proliferare delle piattafor- me web specificatamente dedicate, la forte attenzione mediatica, nonché le proposte di legge avanzate nel corso delle ultime legislature in ordine alle diverse attività coinvolte. Fra i settori del mercato in cui il fenomeno in com- mento si riverbera, non è estraneo neppure quello della ristorazione. L’attività di Home Restaurant , in particolare, si caratte- rizza per la preparazione di pranzi e di cene presso il propriodomicilioingiornidedicatieperpochepersone, trattate, perlopiù, come ospiti “personali” ma paganti (cfr. Risoluzione Mise n. 50481/2015). Allo stato, a livello nazionale non figura alcuna fonte normativa avente una disciplina ad hoc del fenomeno in parola. Ed invero, come già anticipato, il tema degli Home Restaurant è stato affrontato in sede parlamentare a più riprese: alcune proposte di Legge sono state presentate e discusse; nessuna di queste, tuttavia, è Stesso mercato, stesse regole riuscita a completare l’ iter procedimentale per assu- mere il valore di Legge. Ciòconsiderato, gli addetti ai lavori del compartodella ristorazione tradizionale in primis , ma anche consuma- tori e opinione pubblica in genere, si chiedono quale siano – o debbano essere – i requisiti di accesso, gli oneri fiscali, gli standard di igiene e sicurezza ecc. ap- plicabili almercatodella ristorazione indimoraprivata. Sul punto, di recente, laGiurisprudenzaamministrativa ha affermato inequivocabilmente che, qualificandosi comeattivitàdi somministrazionedialimentiebevande, l’ HomeRestaurant puòessereregolarmenteesercitata solo nel rispetto delle vigenti norme, prescrizioni e autorizzazioni disciplinanti la ristorazione tradizionale (quindi anche in materia edilizia, urbanistica, igienico- sanitaria, ecc). In sostanza, il Collegio non ha esitato a declinare il principio “stesso mercato, stesso regole” anche con riferimento alla tipologia di attività in commento. I Giudici, in particolare, erano chiamati a decidere sulla legittimitàdell’ordinanzacon laqualeunComuneaveva disposto lacessazionedell’attivitàdi HomeRestaurant
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