MX_317
D a alcuni documenti daziali risulta attiva una distilleria di assenzio in Svizzera già nel 1760”, ricorda Fulvio Piccinino che dedica un paragrafo all’assenzio nel libro Saper e bere (Graphot editrice). Ma se la Svizzera è “ Chi ha paura dell’assenzio? di Nicole Cavazzuti il Paese d’origine, è la Francia che lo rende celebre. “Pioniere nella sua produzione su scala industriale, insieme al futurogeneroHenri Louis Pernod, fuDaniel Henry Dubied, il sindaco di Couvet. Fu però Pernod a rendere popolare questo distillato: poco dopo FULVIO PICCININO UN PO’ DI STORIA 54 Mixer / GIUGNO 2019 MIXABILITY Trend SCOPRI LA STORIA DI QUESTO DISTILLATO CIRCONDATO DA FALSI MITI PER DECIDERE CON COGNIZIONE DI CAUSA QUALE SCEGLIERE PER LA TUA BOTTIGLIERIA in shot”, ci dice ancora Barberis. E poi, è essenziale spiegare i drink e chiarire che l’assenzio dona sentori erbacei che ricordano vagamente l’anice, ma non alza di molto la gradazione del cocktail se utilizzato con moderazione. Informazioni che sarebbe bene ripor- tare nel menù, ma che comunque vanno precisate al cliente dal vivo: “Il momento dell’ordinazione è una fase cruciale: bisogna informarsi sui gusti del con- sumatore e aiutarlo nella scelta tenendo conto dei sapori, profumi, tecnicadi preparazione egradazione alcolica chedesidera. Sedetesta l’anice, per esempio, sarebbe un errore proporgli un drink con l’assenzio”, puntualizza Ciammella . Non basta: è fondamentale acquistare con attenzione le bottiglie, per evitare di spendere denaro in prodotti tanto deludenti quanto lontani dall’assenzioautentico. “Il mercatoè contami- nato dalla presenza di falsi assenzi. Leggete sempre l’etichetta e ricordatevi che un assenzio di qualità non deve essere né troppo alcolico, né al contrario troppo leggero”, avvisaCapotosto. Unbuonassenzio, a detta dei più, si aggira su 60 gradi. IL FUTURO PASSA DALLE AZIENDE Perché l’assenziosi possadiffonderecome ingrediente nel bere miscelato sarebbe necessario in primis che le aziende ne promuovessero la cultura. Qualcuna lo
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=