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94 Mixer / GIUGNO 2019 Il Sommelier CAMBIA L’APPROCCIO ALLE PRATICHE DI VIGNA E PORTA CON SÉ UN’ATTENZIONE DIVERSA ALLA FRATELLANZA TRA UNA VITE E IL TERRITORIO DOVE QUESTA CRESCE Romagnolo verace, Luca Gardini inizia giovanissimo la sua carriera, divenendo Sommelier Professionista nel 2003 a soli 22 anni, per poi essere incoronato, già l’anno successivo, miglior Sommelier d’Italia e – nel 2010 – Miglior Sommelier del mondo. L a presentazione dei dati sul settore vinicolo 2018 e la contemporanea celebrazione an- nuale del Vinitaly (tra l’altro in un’edizione, la 53, decisamente da ricordare) mi danno la possibilità di fare il punto sul settore vinicolo in questi primi sei mesi del 2019. Un momento in cui è difficile conteneregli entusiasmi, seèverocomeèveroche–al di là di conferme di successo (il Sassicaia 2016 votato ancora una volta come migliore vino del mondo) – i dati economici parlanomolto chiaro: nel 2018 il valore dell’export italiano nel mondo ha toccato quota 6,2 di Luca Gardini LA PROFESSIONE miliardi. Il dato è clamoroso, se si conta che nel 2006, l’anno precedente alla crisi globale, si raggiungeva- no a malapena i 2,63 miliardi, mentre solo nel 2011 si arrivava a 4,4 miliardi. Un trend in crescita che fa ben sperare anche perché l’Italia, con 50,4 milioni di ettolitri, si conferma nuovamente primo produttore mondiale. Questo significa che, se anche verranno confermate le stime di un lieve calo nel consumo interno, si possono comunque dormire sonni tran- quilli. Il vitivinicolo, in Italia, è diventato un settore di punta, che crea occupazione (in parte soddisfacente di genere femminile), rafforza il concetto di made in Italy nel mondo ed è sempre più frequentemente associato a product placement di successo, anche ad investimento 0. Insomma sembrano ormai lontani gli anni in cui, dopo lo scandalo del metanolo di metà degli anni ’80, per il vino italiano era iniziato il grande momentodi crisi internazionale. Un’ultima riflessione, giusto per contestualizzare i dati: il comparto del vino ‘cuba’ circa 11 miliardi di euro, ma le aziende (su un Come sta cambiando il mondo del vino

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