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L e piccole imprese, ed in particolare quelle del mondo dei pubblici esercizi, hanno sempre subito condizioni difficili di accesso al credito. Le ragioni riguardano da un lato la scarsa disponibilità di dati economici affidabili e dall’altro un uso poco razionale degli strumen- ti finanziari con uno sbilanciamento forte sullo scoperto di conto corrente. Non a caso la fotografia del passivo dello stato patrimoniale mostra un squilibrio verso fonti esterne, soprattutto i fornitori. I debiti commerciali sonooltreun terzo del passivo e sommati a quelli verso il sistema finanziario si supera abbondantemente il 60%. Ma lo scoperto di conto corrente (il fido) sebbene comodo è particolarmente insidioso perché in caso di sconfinamento l’impatto sul rating dell’azienda è immediato e fortemente penalizzante. E qui veniamo ad una parolina magica che negli ultimi anni è diventata cool : il rating. Ma prima di parlare degli aspetti “tecnici” del rating bancario, dobbiamo capire a cosa serve e, soprattutto, perché il sistema bancario-finanziario lo con- sidera un elemento imprescindibile per valutare l’affidabilità finanziaria di un’impresa. Dunque partiamo dall’affidabilità finanziaria e da come questa influenza il rating e la possibilità di ottenere finanziamenti. Se si ha un debito è fondamentale capire se si è in grado di ripagarlo rispettando le scadenze. Un principio generale che vale per le persone, per le aziende e perfino per gli Stati. Ciò che conta di più non è tanto l’ammontare dell’indebita- mento ma la capacità di ripagarlo. È qui che entra in gioco il rating in quanto sistema in grado di misurare la correttezza finanziaria di un’impresa e dunque la sua capacità di ripagare i debiti. Detto in altre parole il rating è lo strumento che permette al sistema bancario di valutare il rischio delle imprese nel momento in cui chiedono un finanziamento. di Luciano Sbraga, direttore Ufficio Studi FIpe/Confcommercio La cultura finanziaria come leva di sviluppo COMPOSIZIONE DEL PASSIVO DI STATO PATRIMONIALE 31,4% 31,4% 32,0% 31,4% 28,6% 31,4% 31,4% 30,0% 31,4% 34,7% 2010 2011 2012 2013 2014 Debiti commerciali Debiti finanziari Capitale sociale CONOSCE IL PROPRIO RATING 52% 48% Sì No Analisi 28 Mixer / SETTEMBRE 2019 PUBBLICO ESERCIZIO

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