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SETTEMBRE 2019 / Mixer 55 maggiori”, osserva il barchef Vince Nielsen titolare con lo chef Anders Holm del nuovo Plata cocktail bar e dining ad Aarhus. Qui oltre a una selezione di sette classici, tra cui Negroni, Manhattan e Margarita e sei Gin Tonic, ci sono 11 green foody signature e due virgin drink pensati per essere proposti anche in abbinamento a determinati piatti in menù. “Abbiamo giocato sull’assonanza delle materie prime SOCIAL COCKTAIL Se vi rivolgete a una clientela giovane potre- ste inserire una selezione di social cocktail, ovvero di drink da condividere in gruppo, serviti in bicchieri capienti con cannucce eco, magari edibili. Drink semplici, beveri- ni, low alcol. Dallo Spritz al Moscow Mule fino al Daiquiri Frozen o alla Caipiroska alla fragola, per esempio. Lo fa con successo il Rømer restaurant coc- ktail bar di Aarhus specializzato in cucina latino-americana fusion. Dove, per intender- ci, tra i piatti ci sono il tacos con chili (brasato di manzo), fagioli neri, cumino, panna acida, guaca- mole o il Chorizo Hot Dog, con salsa chimichurri – a base di prezzemolo, aglio e olio di oliva –, formaggio e salsa fresca, un contorno tradizionale della cucina messicana a base di pomodori, peperoncini, corian- dolo, cipolle, aglio e limetta. Quanto alla drink list, si articola in classici e rivisitati del SudAmerica, dalMargarita al PiscoSour, signature come El Burro Rosa – un twist del Moscow Mule con gin all’uva rosata – e una selezione di social cocktail serviti in boccali da condividere in quattro. Uno su tutti, il Pitcher Chilean con pisco, liquore di sambuco, fragola, mela e limone. “Questa proposta attira soprattutto i clienti più giovani, studenti uni- versitari e turisti, perché permette lorodi risparmiare rispetto all’acquisto di un singolo cocktail a testa e di condividere l’esperienza del drink in gruppo”, spiega Amanda Bøstrup restaurant e bar manager del Rømer. FIZZY E GREEN COCKTAIL Lo abbiamo già sottolineato in passato ma, come dicevano i latini, repetita iuvant . Tenuto conto che i clienti cercano soprattutto drink low alcol, dissetanti e freschi, per- ché non proporre una sezione di Fizzy al di là dei classici Gin Fizz e Gin Tonic? Ci riferiamo a long drink con toni- ca, gingerbeer (un ingredientecool dellasummer2019), sodaobollicine (in genere con base gin o vodka). Cocktail che, tra l’altro, non solo piaccionoai clienti,ma“garantisco- no ai gestori margini di guadagno I SOCIAL COCKTAIL DEL RØMER L'HOT DOG "CHORIZO" DEL RØMER EL BURRO ROSA Twist del Gin Sour del Rømer, restaurant cocktail bar di Aarhus Tecnica: Shake and double strain Ingredienti: 5 cl gin 2 cl sciroppo di zucchero di canna 2 cl sciroppo d’uva home made 2 cl succo fresco di lime 6 foglie di menta come decorazione Top di ginger beer FIZZY DRINK

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