MX_321
10 Mixer / NOVEMBRE 2019 IN PRIMO PIANO HostMilano nere, che si è mosso tra gli stand della fiera, con l’obiettivo di accendere i riflettori su un tema originale come il rapporto tra mondo della “mitigazione” e chicco nero. L’Arte Bianca cresce e diventa cool, gourmet, uscendo dall’anonimato del pane quotidiano. E ad Host questo nuovo corso è stato esplicitato grazie alla presenza di nuove tecniche e tecnologie ma anche di farine, pani e pizze rispettose di ambiente, intolleranze e diete. Il tutto alla presenza, tra gli altri, di vere e proprie “autorità” in materiacomeMatteoCunsolo,EzioRocchi eLucaMontersino, impegnatinellaBakeryAcademyorganizzatadall’associazione Panificatori di Milano. DOLCE E GELATO PANE, PIZZA E PASTA Design, fashion e visual. Sarà il cambiamento della abitudini di consumo, saranno le nuove influenze provenienti da social e tv, ma all’alba del Terzo Millennio l’arte del dolce non è più quella di prima. Lo si è visto ad esempio in uno spazio come quello di Art Gallery (a cura di Pastry Magazine e FIPGC Federazione Internazionale PasticceriaGelateriaCioccolateria), dovepasticceri italiani ed esteri hanno dato fondo a tutta la loro creatività, mostrando come l’evoluzione del mondo del pastry non conosce soste: sempre più tecnologica, gourmet e ispirata al lusso, ma nel rispetto della tradizione e della scelta delle materie prime. Un universo che si reinventa, tra nuove abitudini di consumo e i format di domani. A HostMilano anche il gelato ha mo- strato i suoi volti più attuali. Futuribile, salutista, gourmet, ma anche attento alla salute, a intolleranze e allergie; sem- pre più presentato, accanto a coni e coppette tradizionali, in monoporzioni, stecchi e nuovi formati. E per gelatieri e pasticceri, non sono mancati gli appuntamenti con le “Pillole di Marketing”, mini lezioni di marketing e comunicazione a cura di Editrade, quest’anno “live” anche via social. Sostenibili, esperienziali eperso- nalizzati. Sono il cibo e la cucina di oggi e domani, diventati negli ultimi anni le nuove icone di vita e di stile ai cinque angoli del pianeta. E puntualmente “raccontati” all’interno di una manifestazione come Host. Un mondo in divenire che ci è stato svelato dai consulenti di FCSI – Foodservice Consultants Society International, impegnati, tra presenta- zioni, workshop e tavole rotonde, a discutere sul “Futuro del Food e dell’Hospitality”. Più tecniche, invece, sono state RISTORAZIONE Pasticceria? Sì, ma di lusso. Parola di Iginio Massari Un evento nell’evento, pensato per raccontare tutti i segreti del luxury Pastry del Terzo Millennio. A dare un respiro internazionale e uno sguardo dritto al futuro del dolce ci ha pensato quest’anno “PASTICCERIA DI LUSSO NEL MONDO by Iginio Massari”, l’appuntamento che, sotto la supervisione del Maestro, ha dato vita a showcooking, seminari e degustazioni, tutti rigorosamente “live”, lungo i cinque giorni della manifestazione. Obiettivo: insegnare a comunicare correttamente cosa è, e come si evolverà, la pasticceria di lusso degli anni Duemila. Per farlo il Maestro, che è stato protagonista in prima persona di alcune dimostrazioni e “talk”, ha scelto di avere a fianco una ventina tra i più grandi nomi della pasticceria, italiani e internazionali. Che hanno dato vita a un parterre eccezionale. Tra questi, Davide Comaschi, Pierre Marcolini, Pascal Lac, Lucien Moutarlier, Gino Fabbri, Luigi Biasetto, Fabrizio Fiorani, Fabrizio Galla, Luca Mannori, Monica Meschini, Alfonso Pepe, Giuseppe Piffaretti, Roberto Rinaldini e Andrea Biagini.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=