MX_321
NOVEMBRE 2019 / Mixer 39 sciarono le coste del Sud per addentrarsi nell’interno del paese, dove avrebbero fondato la Repubblica Su- dafricana (Transvaal) e quella dell’Orange Free State. Un altro piatto a base di carne famosissimo nel paese che fu di NelsonMandela è il Bobotie di manzo, ricetta anch’essa nata dall’influenza olandese-indonesiana, che viene preparata con carne trita cotta al forno con una crema a base di uova e con l’aggiunta di foglie di alloro, uva passa e frutta secca. Il tutto spolverato da un mix di spezie, non piccanti, dove naturalmente non può mancare il curry. Cibo da cucinare o da consumare all’aperto (ora si chiamerebbe Street Food…) che, come detto, è una costante nel panorama culinario sudafricano. Come il Pap, una specie di porridge a base principalmente di farina di mais, alimento base delle tribù Bantu del Sudafrica diventato poi un accompagnamento per i Barbecue o degli altri piatti del paese, venendo con- sumatosiacon la tipicadensitàdellapolenta (chiamato anche Slap pap) o passato alla griglia o in padella, ovvero croccante (Phutu pap). Di origine Bantu questa ricetta prese il nome però da una parola afrikaans, pap appunto, che significa “porridge”. All’aperto non possono mancare gli insaccati, tra cui certamente il piùconosciutoè ilBiltong, carneessiccata diffusa in tutto il Cono sud africanomolto proteica, ma che si trova anche in altri paesi di impronta britannica come Canada, Usa, Australia, o Nuova Zelanda con il nome Jerky Beef. Un prodotto simile lo si trova anche in Italia, a Roma, e prende il nome di Coppiette e pure in un altro paese africano ma a Nord dell’Equatore, l’Etiopia, dove prende il nome di Qwant’a e viene aro- matizzato con pepe nero, berberé o awaze. Il Biltong è fatto tipicamente con il manzo (per le coppiette si usa anche il maiale ad esempio o in Australia si usa il canguro),ma si utilizzanoanchealtre carni comequella di struzzo o di diversi tipi di selvaggina; dall’impala all’orice, dall’eland allo springbok, le tipiche gazzelle sudafricane. Infine, ma in questo caso prende il nome di Bokkoms, sì può utilizzare anche il pesce. Per essiccare queste carni si utilizzano sale, pepe, zuccheroma anche aceto dimele, coriandoloe, spessosi aggiungeanchenitrato di potassio, aglio, cipolla o salse come la Worcester. Nei barbecue sudafricani non può infine venire a man- care il Boerewors, salsiccia a forma di spirale fatta con
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=