MX_321

NOVEMBRE 2019 / Mixer 53 marginalità, con un’ebitda medio superiore al 10%... Chi punta alla qualità ha dimostrato che questa è la strada giusta per unamigliore valorizzazione del prodotto. C’è però daaggiungerechealcuneaziendehanno raggiunto traguardi importanti dal punto di vista dell’ebitda (margine operativo lordo) aziendalegrazieanchealladiversificazionedelbusiness, che significa non solo prodotti migliori, diversi e più versatili, ma anche capacità di sfruttare l’intera potenzialità che offre un prodotto come la grappa, che rappresenta il “made in Italy” nel senso più classico del termine: territorio, cura del prodotto e passione. Per permettere di “toccare con mano” tutto questo, alcuni produttori hannosaggiamente investitoanchenell’accoglien- za con la realizzazione di Resort incredibilmente belli e per- fettamente integrati nel territorio così che, chi vi soggiorna, puòcoglierequell’ italianstyle chevaappuntodall’accoglienza alla degustazione dei prodotti del territorio in contesti di in- discussocharme. Ecco, questacapacitàdi comprendere tutte le positive implicazioni della produzione della grappa, hanno certamente aiutato alcuni produttori a irrobustire il proprio ebitda, ma hanno soprattutto contribuito – e contribuiscono – a una immagine della grappa molto positiva e “italiana”. Un settore dinamico che, nonostante un lieve calo dei ricavi, ha consolidato la sua presenza nel mercato italiano. I dati in nostro possesso – e che registriamo da anni – indica- no che eventuali oscillazioni sulle vendite sono da attribuire più alle normali dinamiche della vendemmia che ad altri parametri. Non vi è dubbio, tuttavia, che il mercato italiano si stia consolidando, e crediamo che questo sia il frutto di un’attenzione semprecrescentedei produttori alla selezione delle materie prime, allo stoccaggio accurato delle vinacce e a processi sempre più controllati. Il risultato è un prodotto di sempre maggiore qualità ap- prezzatoda chi, comegli italiani, sa apprezzareedistinguere la qualità. Come già accennato, si lavora, con il necessario contributo di conoscenza che viene dal mondo della ricerca pubbli- ca e privata, a un ulteriore miglioramento qualitativo che può arrivare anche da ciò che si fa in vigna: sembra bana- le ma, un attento lavoro in vigna si riflette non solo sulla qualità del vino che si ottiene, come sanno benissimo i produttori vinicoli, ma anche su una qualità supe- riore della grappa che da tali vinacce si origina.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=