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84 Mixer / NOVEMBRE 2019 DOSSIER BOLLICINE &... Vino Tra l’altroAIScollabora conquella fucinadi chef professionisti che è ALMA di Colorno , la Scuola Internazione di Cucina Italiana fondata da Gualtiero Marchesi , per offrire due corsi all’anno per sommelier professionisti. “Epoi con la ScuolaSuperioreSant’Annadi Pisa , –sottolinea Maietta – per garantire un master denominato Vino italiano eMercati Mondiali tenuto da docenti universitari di Agraria ed Economia”. Un percorso dedicato a chi a sostenuto i tre livelli AIS (in questa sede perseguibile anche attraverso una formula “rapida” di 6 settimane) e, dopo il quale statistica- mente ben il 75% dei graduati viene assorbito da aziende operanti nel settore enologico. Tra le collaborazioni di AIS sono da ricordare quella con le scuole alberghiere che si finalizza nel concorso annuale di sommelier Junior. E tecnicamente non meno importanti so- no le collaborazioni con Autogrill, Esselunga e Coop per la formazione del personale o per la selezione dei prodotti. LA PIÙ GETTONATA NELL’HOTELLERIE FISAR Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Risto- ratori, nacque nel 1972 nel momento in cui i soci fondatori, quattro hotelier del Volterrano non si riconobbero nelle as- sociazioni enologiche allora presenti in Italia. Attenta tradi- zionalmente al comparto turistico-ricettivo, come spiega il Presidentedell’associa- zione Luigi Terzago : “Il vino è sempre stato un aspetto integrante dell’ospitalità,mabiso- gnasaperlogestire.Per questo stiamo lavoran- doalla creazionedi una scuola di sommellerie universitaria con un tagliomanageriale finalizzato all’amministrazione: degli acquisti, della cantina e del servizio. I corsi avranno una durata di 14 mesi all’interno dell’ Università di Pollenzo e si avvarranno della collabora- zionedi SlowWine sempre all’insegna dell’alta ristorazione”. L’inizio del corso è fissato per l’autunno del 2020 essendo necessario un test d’ingresso. Premesso che le lezioni si svolgeranno in lingua inglese, la ratio del corso è presto detta: “Come diceva Veronelli – prosegue il Presidente – abbiamo vigne d’oro e vini di argento. Brunello, Amarone e Barolo si vendono da soli. Ecco perché bisogna capire che oggi gli im- portatori esteri hannopiù interesse versomercati emergenti. Questo garantisce più profitto sia a loro sia all’alta ristorazio- ne”. Il percorso in questione rappresenta il culmine tre livelli: a) servizio, 10 lezioni, b) enologia italiana e internazionale, 13 lezioni, c) abbinamento, 12 lezioni. “Attualmente – conclude Terzago – gli iscritti all’associazione sono 12.000. Siamo presenti nelle 10 città italiane più impor- tanti e dislocati nell’82% delle province italiane. Mancano Calabria e Basilicata ma la prima sarà presto integrata. Oggi supportiamo TAO Moda di Taormina, manifestazione per la moda nel Sud Italia. Inoltre collaboriamo con la Fran- LUIGI TERZAGO, PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA SOMMELIER ALBERGATORI E RISTORATORI

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