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DICEMBRE/GENNAIO 2020 / Mixer 87 lato è vero che il cosiddetto porzionato – bevande calde in cialde o capsule o con caffè macinato al momento – riveste ancora un ruolo importante (il ‘caldo’ rappresenta il 65% delle consumazioni totali), è anche vero che i segmenti con migliori prospettive nei prossimi anni sono altri: la merceologia con il più elevato tasso di crescita, infatti, sono i pasti pronti. Che, con circa un milione e 600 mila consumazioni, l’anno scorso hanno visto un incremento del 3,35% sul 2017. È il settore dei distributori automatici ‘smart’, messo in luce anchedalla recente ricerca IntelligentVendingMachinesMar- ket:Global IndustryAnalysis , condottadall’analistadimercato Persistence Market Research, secondo la quale entro il 2025 i distributori intelligenti potrebbero arrivare a erogare con- sumazioni per un valore di oltre 15 miliardi di dollari a livello globale. Macchine che non si limitano a proporre qualche bevandao snack,mamettonoadisposizionegamme sempre più diversificate – e soprattutto personalizzate – di prodotti. Ma in che modo tutto questo può diventare un’opportunità anche per i pubblici esercizi? PUNTARE SULL’INNOVAZIONE E SULLE NUOVE TENDENZE “Per gli operatori già attivi nel fuoricasa – commenta Ernesto Piloni , Presidente di Venditalia, la manifestazione leader nel settore – vediamo un interessante spazioper completare lapropriaofferta soprattutto tramite il food delivery, che nei prossimi anni crescerà nel canale vending. Ovvero, il consumatore ordinerà il suo pasto con un’app e poi lo ritri- terà da un distributore automatico. Succede già in diversi Paesi europei, adesempio inFrancia, dovehadebuttatouna catena dedicata al bio. Dato che sempre più bar propon- gono un’offerta food di qualità, spesso molto specializzata, questo può essere un canale per raggiungere nuovi clienti e magari avvicinarli alla propria offerta: potrebbero partire dal delivery per poi arrivare al locale”. Anche le aziende attive nel settore concordano che il futuro è nelle proposte ad alto valore aggiunto, come spiega ad OTTO PASSI VERSO LA TUA ATTIVITÀ DI VENDING DI SUCCESSO 1. Usa la tua esperienza con i clienti per capire quali prodotti vorrebbero trovare in un distributore automatico 2. Scegli una o più merceologie coerenti con l’attività che hai già 3. Nella tua scelta tieni conto degli aspetti logistici, come trasporto, magazzino, deperibilità 4. Punta su prodotti di nicchia, come il bio o il free-from, che un cliente potrebbe avere difficoltà a trovare nei locali di quella zona 5. Cerca qualcuno che ha già un’attività per confrontarti e capire bene pro e contro 6. Valuta se appoggiarti a una catena in franchising, per avvalerti del loro marchio, la loro consulenza e il loro marketing 7. Cerca corsi di formazione nella tua zona e documentati online: blog, forum, portali di comparazione 8. Visita convegni, eventi e fiere di settore: in queste ultime, nella stessa location potrai sia avere una panoramica delle aziende e delle tendenze, sia partecipare a eventi formativi

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