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98 Mixer Professione Dal 2020 lo scontrino diventa “documento commerciale” per tutti… in attesa della lotteria commercialista / Parte quest’anno l’obbligo generalizzato di emissione del “documento commerciale” (il sostituto dello “scontrino fiscale”) tramite un registratore telematico (RT) per i soggetti che effettuano operazioni di commercio al minuto e attività assimilate per le quali non è obbligatoria l’emissione della fattura, se non richiesta dal cliente. di Walter Pugliese obbligo era già iniziato dal 1° luglio 2019 per quanti nel 2018 avessero realizzato un volume di affari superiore a 400.000 euro. Da luglio 2020 partirà anche la lotteria, per cui è obbliga- torio indicare nel documento commerciale, la modalità di pagamento. DOCUMENTO COMMERCIALE: ANALOGIE E DIFFERENZE DALLO SCONTRINO Abbastanza scontati sono i dati in comune con lo scontrino, che si riepilogano in: - data e ora di emissione; - numero del documento; - dati fiscali dell’emittente (denominazione/ragione sociale/ nome e cognome; P. Iva; ubicazione, etc.); - ammontare del corrispettivo. Le differenze, più sostanziali, riguardano: - la dicitura obbligatoria “documento commerciale di vendita e prestazione”, quando nello scontrino bastava indicare “SF”; - l’obbligo di descrizione puntuale e non generica dei beni ven- duti e servizi resi; - l’indicazione dell’aliquota Iva espressa in % o codici natura, cosa che nello scontrino non era contemplato; - l’indicazione del numero del Registratore Telematico (RT); - l’obbligo di indicare le modalità del pagamento. L’