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107 DALLE AZIENDE Tra le esperienze più illuminanti, la rinascita del Mercato Coperto di Ravenna, struttura inaugurata per la prima volta nel 1922. Talvolta ci vuole il coraggio di cercare nel passato la chiave per rivolgersi al futuro: qui persino gli arredi provengono da un intenso percorso di ricerca, a cura di Leonardo Spadoni e Beatrice Bassi di Molino Spadoni, in fiere e mercatini di paese, nobili antiquari o più semplici robivecchi, cantine, botteghe. Si tratta di pezzi unici, sia per la loro originalità sia per il modo in cui sono stati contestualizzati ed attualizzati, consentendo ai consumatori di immergersi pienamente nel fascino delle diverse epoche attraversate dal Mercato. La prova che, grazie a sapienti tocchi progettuali, stile di vita contemporaneo e contesto d’epoca possono ancora convivere, senza stravolgere l’essenza della struttura. Un “gioco di incastri” fatto di grande attenzione ai materiali ed alle loro lavorazioni, alla coerenza con il luogo, per rendere il Mercato uno spazio caldo, unico, piacevole e accogliente. In questo lavoro è intervenuta la creatività di molti artigiani: fabbri, elettricisti, falegnami, tappezzieri, coordinati da Costa Group, che firma oltre al progetto generale, il restauro e l’integrazione dell’arredo, costruendo un legame vivo con il passato. LA RINASCITA DEL MERCATO COPERTO DI RAVENNA L’ESPERIENZA INTERNAZIONALE Siamo a Nizza, dove il recupero della Gare du Sud , stazione ferroviaria del 1892 dismessa dal 1990, ha dato vita alla nuova Halle Gourmande articolata su due livelli. Trasformato in sala gourmet e culturale, l’edificio dell’antica Gare du Sud - classificato come monumento storico - ritrova un po’ della sua vocazione primaria: qui si mescolano i sapori, i colori e i profumi dell’entroterra e oltre… La nuova food hall, inaugurata ad inizio estate 2019, ha restituito alla città molto più di un edificio. In tutto circa 1.500 metri quadri di superficie al piano terra ed oltre 900 al livello mezzanino, dove le attività commerciali sono affacciate verso il ballatoio, ripensato come punto d’appoggio per fermarsi a mangiare curiosando sul passaggio sottostante o semplicemente ammirare i dettagli dell’architettura che evocano la Belle Époque o l’Art Déco. Variegata l’offerta, che spazia dalla tradizione locale, alla cucina italiana, fino alle insegne di cucina etnica, dalla Thailandia al tex mex. Un ampio bar centrale, tavoli da condividere e una trentina di attività, il tutto punteggiato da una vegetazione esotica in stile giardino d’inverno e da pareti giallo vivo, sulla scia dei caldi colori della Nizza antica. MIAMI Il viaggio di Costa Group tra mercati e food hall arriva fino oltreoceano. Dal 12 dicembre, infatti, è iniziata una seconda vita per l’ex “La Centrale” di Miami , uno spazio di tre piani consacrato alla vendita di prodotti alimentari d’eccellenza e alla ristorazione italiana. Dopo la prima apertura nel febbraio 2018, l’Italian Food Hall situata al Brickell City Centre, non ha mai registrato il successo sperato. Per fortuna un gruppo di brillanti imprenditori ha raccolto la sfida con entusiasmo, per far sì che da questo immenso spazio rinasca qualcosa di spettacolare, nuovo e coinvolgente: un vero e proprio Luna Park per il palato. Con l’attuale proprietà lo spazio sottoutilizzato del terzo piano verrà trasformato in un nuovo ristorante dello chef stellato Nino di Costanzo, la cui apertura è prevista nel corso del 2020. Per il momento il rinnovo ha coinvolto i due piani inferiori, più freschi e fruibili sotto il tema generale del Luna Park. Al piano terra un enorme spazio-mercato con proposte di gastronomia, salumi e formaggi, bakery e panetteria… insieme all’area pizzeria e al bar. Il secondo piano è consacrato alla ristorazione con “Puro’s”, ristorante dedicato a piatti gluten free, “Osteria n.0”, con ricette a base di pesce ispirate dalla tradizione culinaria dell’Italia meridionale. Infine, sbarca per la prima volta negli States il Macellaio RC, ristorante di carne di Roberto Costa che vanta ben sette location di successo tra l’Italia e il Regno Unito, nonché coordinatore dell’intero progetto. ❁