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23 Aprile 2020 Dalla cittàallaprovincia: chi vive inzone turi- stiche èancorapiùangosciato. “Aquestopunto la sta- gione estivaparrebbe compromessa. Vi dico soloche a Taormina, così come in tutte le località turistiche siciliane, unnumero esorbitante di gestori di hotel e di locali stagionali quest’anno ha già deciso che non aprirà nemmeno, perché esclude di riuscire anche solo a coprire i costi di gestione viste le prospettive”, osservaPaoloViola, barmanager delMorgana Loun- ge Bar di Taormina”. LE ASPETTATIVE “Auspico la riapertura dei bar solo quando ci saran- no le condizioni per poter lavorare tranquillamente, senza troppe limitazioni e, soprattutto, con diret- tive chiare e stabili su questioni pratiche come gli orari d’apertura e le misure di sicurezza da osserva- re”, commenta Samuele Ambrosi. “Quanto tempo ci vorrà è impossibile dirlo. Il governo però deve te- nere conto che non possiamo resistere a lungo con le serrande chiuse”, aggiunge. Come cambieranno le esigenzedei clienti in termini di proposta edi spesa? “Credo che alla riapertura ci saràuna sortadi dicotomia tra l’estremo desiderio di uscire e festeg- giare e unbudget di spesa probabilmente parecchio ridotto. Di una cosa, però, nonhodubbi: cambieran- no i clienti. Finoal prossimoautunnononvedremo i turisti stranieri”, rispondeDarioPaolucci, barmana- ger del Wisdomless Club di Roma. ❁ A questo punto la stagione estiva parrebbe compromessa. Sono moltissimi i locali stagionali che hanno deciso che quest’anno non apriranno nemmeno. Di una cosa, però, non ho dubbi: cambieranno i clienti: non vedremo i turisti stranieri. SOTTO Simone Caporale, barmanager consulente, a Londra SINISTRA Paolo Viola, barmanager del Morgana Lounge Bar di Taormina SOTTO Dario Paolucci, barmanager del Wisdomless Club di Roma

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