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114 Professione Mixer Un mondo in cambiamento sommelier / Il vino. Un mercato che vede l’Italia essere il primo produttore mondiale. Ma quali scenari si prospettano per il futuro? Vediamo il lato positivo. di Luca Gardini È sotto gli occhi di tutti che la profonda crisi economica generata dalla pandemia da Co- vid-19 sta causandodissesti e sconvolgimenti profondi innumerosi settori dell’economiamondia- le e nazionale. Molti comparti, come sicuramente il vitivinicolo, subirannouna radicale trasformazione, se nonnelle tecniche e neimetodi della produzione, storicamente legata a rituali figli di stagioni e tecni- che di campagna, sicuramente nel segmento della vendita edistribuzione. Ariguardo, ho fattounapro- ficua chiacchierata con Cesare Turini, amministra- tore unico di Heres, società che si occupa di servizi specifici per le cantine, che vannodalmarketing alla consulenza finanziaria e direzionale, fino all’allesti- mento della rete distributiva. Un’ottica privilegiata per capire come il mer- cato del vino in Italia – che, lo ricordo, oltre ad essere il primo produttoremondiale, ‘cuba’ circa 11miliardi di euro, di cui 6,2 in mercato estero – si sta adattan- do alle mutate condizioni socio-economiche. “Ini- zio il mio ragionamento dalla trasformazione più evidente per il nostro reparto, ovverosia la vendita per ristoranti – mi dice Cesare – Il contesto ancora incerto di riaperture con grandi contingentamenti, mi fa pensare che tutto il settore subirà una trasfor- mazione radicale. La necessità di ridefinire gli spazi interni, oltre alle profonde modificazioni nella fase di erogazione del servizio, si concretizzerà in una mi- nore occupabilità, quindi in una diminuzione dei co- perti e di fatturato degli esercizi. Tanto da portare, a mio avviso, molti ristoratori alla scelta estrema della non riapertura. Chiaro che traggo queste conclusio- ni in mancanza di un piano economico specifico del Governo, che riguarda in particolare la gestione dei canoni di affitto. Penso a quei ristoranti collocati in luoghi di pregio, con affitti esorbitanti, che saranno i primi a soffrire questo periodo intermedio di inat- tività forzata. Senza un piano specifico è a rischio un intero segmento”. E per quanto riguarda gli altri attori? Gli chiedo. “Lo scenario attuale parla molto chiara- mente, ed è una delle motivazioni per cui sono → LUCA GARDINI Romagnolo verace, Luca Gardini inizia giovanissimo la sua carriera, divenendo Sommelier Professionista nel 2003 a soli 22 anni, per poi essere incoronato, già l’anno successivo, miglior Sommelier d’Italia e – nel 2010 – Miglior Sommelier del mondo
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