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37 Aprile/Maggio 2020 → IGINIO MASSARI, LA PAROLA AL MAESTRO Attenzione al cliente, rimodulazione degli spazi, servizi di delivery. Per il Maestro Iginio Massari sono alcune delle strategie per ripartire. Massari dimostra come sia possibile, nonostante le difficoltà, pensare al futuro con azioni concrete. “Purtroppo dobbiamo convivere con qualcosa che nessuno ha voluto, ma ci siamo e siamo pronti a partire. Dovremo trovare nuovi orizzonti attraverso i sentieri della ricerca e della tecnologia, e per questo la prossima occasione espositiva di Host significherà percorrere la storia umana: ritroveremo la magia dei contatti umani e di una produzione innovativa. È necessario dare priorità alle piccole e medie realtà del mondo della ristorazione, della pasticceria e gelateria con tutte le precauzioni del caso. In questo ci viene in aiuto la tecnologia per sanificare e igienizzare gli spazi produttivi, di vendita e di fruizione. Ma non solo. È possibile delimitare gli spazi con strutture di plexiglass che permettano di ridurre i contatti seguendo una logica comportamentale che può dare grandi risultati”. È necessario potenziare la propria idea imprenditoriale per trasformarla in una opportunità. “Siamo ripartiti con una produzione ridotta, puntando sulla formula del delivery, un sistema che sta avendo successo in città come Milano e Torino. E desideriamo riaprire il prima possibile. Nella nostra realtà operiamo da sempre con mascherine e guanti, sanificando gli ambienti costantemente per evitare contaminazioni”. La ripartenza sarà dunque possibile con accorgimenti architettonici studiati ad hoc per ogni spazio, sistemi di sanificazione, ma anche con un aiuto concreto a sostegno di realtà imprenditoriali che si sono già adeguate alle normative e non aspettano altro che riaprire i battenti. nali social, per proporre soluzioni concrete e fornire risposte al set- tore intero. Obiettivo del proget- to è quello di informare il mondo HORECA sulle prospettive future, fornendo informazioni e, laddo- ve possibile, soluzioni concrete, nell’ottica di una ripartenza so- stenibile. Anima e filo condutto- re degli eventi SoniaRe, direttore generale di APCI – Associazione ProfessionaleCuochi Italiani . “In questo periodo abbiamo iniziato a fare rete raccogliendo attraver- so i canali social le richieste e le esigenze dei ristoratori, dei cuo- chi del territorio – ha dichiarato Sonia Re -. Abbiamo inoltre invi- tatoapartecipare inquesta tavola rotonda altre associazioni impor- tanti come Ristoranti Uniti, Am- basciatori del Gusto, Giovani Ri- storatori, Accademia Maestri Pa- sticceri Italiani. Al nostro appello hanno risposto tutte le principali associazioni di categoria, benven- ticinque grandi associazioni, con 38 mila associati rappresentati”. Sarà necessario investire in sicu- rezza, formazione e tecnologia e saranno facilitati i locali con SINISTRA Matteo Cunsolo, panificatore titolare della “Panetteria” di Parabiago SOTTO Sonia Re, direttore generale di APCI

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