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73 Giugno 2020 Si riparte, purtroppo, con una grossa spada di Damocle. Distanziamento sociale e altre restrizioni non ancora del tutto chiare. Hai pensato a una ricetta per questo possibile scenario? Qui dare un’indicazione sarebbe molto simile a una preveggenza di MagoMerlino, oltre alla enor- me approssimazione sulle misure da mettere in atto, che condizionano non poco la funzionalità di un locale, ammesso e non concesso che il distan- ziamento sociale sia comunque il caposaldo della prevenzione, qui la storia si fa molto complica- ta. Servono spazi enormi per ospitare un numero sufficiente di clienti in relazione alla sostenibilità economica, significa investimenti importanti. Im- maginate numero di tavoli, adeguamento dei ban- chi di lavoro, vetrine espositive, percorsi interni, wc, menu digitali o a perdere, personale in eccesso per gestire il doppio dello spazio, dilatazione dei tempi di servizio… A cosa dovremo necessariamente rinunciare e come possiamo comunque generare business? Quello che caratterizza gli operatori del nostro set- tore è la proverbiale TENACIA, ora serve anche il CORAGGIO. Non so a cosa si potrebbe rinunciare oltre aquantononabbiamo già fatto, ogni esercente nella sua intima conoscenza dell’attività e delle pro- prie possibilità farà quello che serve ed è impossibi- le fare un decalogo. Ci vuole buon senso e nessuna azione emozionale. Parliamo di mixability. L’happy hour aveva trasformato un momento di consumo ‘veloce’ in un momento di condivisione. Dovremo tornare a un aperitivo ‘on the go’? Non credo che quanto di buono è stato fatto finora non possa continuare ad esistere. L’aperitivo è un momentodi “scarico” dalla giornata lavorativa, èuna “necessità”. Tornerà a essere sempre questo; quello checambierà,probabilmente,ècheperuna“finestra” di tempodovremoabituarci a comportamenti socia- li meno “ravvicinati” con la speranza poi che dalla scienza arrivino cure e vaccino. Hai contatti con i maggiori esponenti del settore hospitality: dalle aziende, ai distributori, agli imprenditori. Che aria tira? Se oggi chiedi a un collega o fornitore come va, all’u- nisono la risposta è “si tratta di un grande proble- ma”, “è un enorme casino”… sono tutti giustamente preoccupati, virtuosi o meno. Indubbiamente, la preoccupazione è ancora a cavallo fra quello che si è perso di certo e l’incertezza di quanto si perderà domani. La reattività spesso è emotiva e si può ben comprendere, ma serve pro-attività, sangue fred- do, fare appello alla tenuta psicologica, attingere dall’esperienza e gestire quello che c’è da gestire con lucidità. Come immagini il futuro di Planet One? Abbiamo 29 anni di storia. Raggiungeremonel 2021 il 30esimo annodi attività. Nessuna strutturadel no- strosettorevantaunprimatodi longevità come il no- stro (salvo gli amici dell’Aibes). Saranno tempi duri, soprattutto per noi che con codice Ateco di scuola… ci “rimanderanno” a settembre (forse). Indubbiamente per un po’ dovremo accon- tentarci del digitale, ma per tutti i corsi di Area Manageriale/Fare Impresa Re-Evolution, non ci sono problemi anzi tutt’altro, ne stiamo facendo anche a livello di consulenze personalizzate sia per i locali che per i distributori e industria di fo- od & beverage. Hai voglia di lanciare un messaggio d’incoraggiamento? Cari operatori italiani, chiunque voi siate, ovunque siate. Sappiate che siamo e resteremo i più ‘fighi’ e capaci del mondo. Il nostro stile è studiato, copiato e adottato da altri popoli da millenni. Domani ser- virà capacità manageriale, visione e coraggio. Quin- di formarsi nella gestione aziendale sarà imperativo per riprenderci le nostre vite professionali e la no- stra incommensurabile passione di servire i clienti. Avanti tutta, testaalta epassodeciso.Nonvoltiamoci indietro, non ce n’è bisogno. Ci lasceremo tutto alle spalle. ❁ Per un po’ dovremo accontentarci del digitale, ma il contatto umano nella formazione è insostituibile. Scriveteci all’indirizzo marco.ranocchia@planetone.it se saremo in grado di aiutarvi lo faremo più che volentieri. IN BOCCA AL LUPO. SOPRA Marco Ranocchia durante un corso di formazione di Planet One

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