MX_328

75 Luglio/Agosto 2020 Gin drink, ed è subito vacanza di Nicole Cavazzuti In History Cocktail vi parliamo del Brumble, il cocktail che ha segnato il ritorno del distillato di ginepro quando a spopolare nei bar era solo la vodka. E qui vi proponiamo tre beverini drink estivi a base gin. Cristian Lodi, titolare del Milord di Milano TOKYO COLLINS Una variante del Gin Collins con un tocco orientale. Tecnica: Build Bicchiere: Collins Ingredienti: – ghiaccio – 1,5 cl liquore allo Yuzu – 4,5 cl di Gin Portobello Road infuso al jasmine tè – top soda al pepe di Sichuan Elpidio Dell’Aversano, barmanager di Acquerello GOUACHE Signature di punta del nuovo cocktail restaurant bar all’ultimo piano della galleria “Le Pendici” di Ercolano (in provincia di Napoli) con vista sul Vesuvio, prende il nome dal movimento artistico dei Gouache. Tecnica: Shake and Double Strain Bicchiere: Coppetta Ingredienti: – 3,5 cl Tanqueray Ten – 2,5 cl liquore al bergamotto – 1 barspoon di marmellata di agrumi e zenzero – 2 cl di limone e lime Marco Acri, barmanager di Oppio Caffè, Roma BOHEMIAN RANGUPUR Dolce ma al contempo aspro e complesso, si caratterizza per le note di mirtillo e bergamotto. Rinfrescante e dissetante, ha un tenore alcolico medio. Tecnica: Shake and Double Strain Bicchiere: Coppetta Ingredienti: – ghiaccio – 3 cl succo di lime – 4,5 cl gin Tanqueray Rangpur – 1,5 cl sciroppo di vaniglia – 1,5 cl Mirto Zedda Piras – 1,5 cl Italicus rosolio di bergamotto