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64 Caffè e prima colazione Mixer Collection Vegana, vegetariana, sana: la colazione del Millennial colazionando / Come mettere d’accordo chi segue una dieta etica, l’intollerante e il cliente di tutti i giorni a colazione? Proponendo alternative salubri ma buone. di Anna Muzio L acolazioneèmorta, viva lacolazione.Giàper- ché come spesso accade, dopo unmomento in cui il primo pasto del mattino è stato un po’ messo da parte insieme a tutto ciò che era dolce e ipercalorico, alla fine la colazione è ritornata. Più sana, multietnica, colorata e golosa che mai. Se sappiamo, ce lo dicono le indagini Fipe, che la giornata al bar inizia con caffè o cappuccio e cornetto per 5,4milioni di italiani e il 63,8% fa cola- zione fuori casa, la proposta si diversifica. E strizza l’occhio anche a chi desidera iniziare la giornata nu- trito ma leggero. Per vari motivi: perché segue una dieta etica (vegetariana, vegana), salutare (crudista, paleo, antroposofica), perché è intollerante (al latte, alle uova, al glutine) o semplicemente perché è at- tento alla forma fisica. Il rapporto Eurispes 2019 ci dice che il 5,4% degli italiani è vegetariano, in calo dello 0,8% ri- spetto al 2018, mentre i vegani sono l’1,9% della popolazione, +1% . In totale circa il 7,3% della po- polazione, dato stabile. Ma aumenta la spesa ali- mentare nel settore. Anche grazie ai flexitariani, che prediligono una dieta a base di vegetali e cereali integrali ma che si concedono qualche strappo alla regola. Le motivazioni in questo casomolto spesso sono di tipo ecologico: mangiare derivati di animali è poco ecosostenibile. Ma tre persone su dieci ri- tengono questi stili di alimentazione più salutari. Forbes parla addirittura di una “breakfast revolu- tion” che sta portando i consumatori a cercare atti- vamente cibi che non semplicemente nutrano, ma facciano bene alla salute. Ilmotivo interessapoco in fondo e anzi l’importante è cercare di mettere tutti d’accordo, perché la nuova tendenza del vegano – e la colazione non fa eccezione – è proprio quella di non ghettizzarsi ma realizzare prodotti così buoni e convincenti da attirare ogni genere di consumatori, anche quelli per nulla indottrinati. Ma che non pos- sono non apprezzare il buon gusto e le promesse di una salute migliore. VEGANO SÌ, MA PER TUTTI Anche secondoKantarWorldpanel lamaggior parte delle scelte alimentari oggi è fattapensandoalla salu- te, specie separliamodella fasciadeiMillennials. Che rifuggono la colazione troppo calorica o zuccherata perché non pesi sul già difficile inizio di giornata. Largo dunque ai superfood, ai cereali inte- grali, alla frutta fresca, specie sotto forma di succhi estratti al momento. Sul banco degli imputati sono saliti un po’ tutti: dai grassi (contrastati tramite i superfood dal- le proprietà antiossidanti, dalla curcuma al frutto rosso ai semi di chia, proposti in pudding dolci) → @ari_goes_to_wonderland @happycow @you_did_pumpkinlove #VEGANBREAKFAST L’hashtag veganbreakfast ha ben oltre un milione e mezzo di post. in queste pagine vi mostriamo alcune immagini
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