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95 Novembre 2020 La macchina per interpretare e rispettare la miscela iei / Il futuro è nelle macchine per espresso sempre più versatili e personalizzabili. di Claudia Ferretti ISTITUTO ESPRESSO ITALIANO L’Istituto Espresso Italiano (www.inei.coffee ), di cui fanno parte torrefattori, costruttori di macchine e macinadosatori e altri sodalizi che volgono la loro attenzione all’espresso di qualità, oggi conta 37 aziende aderenti con un fatturato aggregato di circa 740 milioni di euro. O ggi i professionisti desiderano estrarre al meglio le miscele scelte per il cliente al bar. La risposta è inmacchine altamente performanti capaci di ren- dere personalizzabile ogni caffè. Lo spiegaMaurizioMac- cagnani, presidente de La Spaziale, azienda socia dell’Isti- tuto Espresso Italiano (IEI). Quali sono le tendenze attuali rilevabili nel mercato dell’espresso in Italia e nel mondo? Lo scenario che si delinea, ormai da anni, è quello di un settore at- trattivo e profittevole in cui giocano i grandi player e in cui trovano spazio anche aziende di piccole e medie dimensioni. Nel consumodomestico impazzano capsule e cialde, fuori casa l’espresso la fadapadrone, conattenzione allenuove tendenze. Sorseg- giare un buon caffè continua a essere infatti uno dei momenti fonda- mentali della giornata. Cosa chiede il barista alla macchina per espresso italiano? Gli aspetti fondamentali sono la semplificazione del lavoro del ba- rista e la flessibilità delle operazioni alla macchina. Il successo dell’ambiente del bar è il risultato di una sinergia di molteplici fattori: qualità della miscela, granulome- tria, professionalità del barista, pulizia e unamacchina ingradodi essere imposta- ta in funzionedel prodotto, con tempera- turediverse che rispettino lamiscela scel- ta. Il baristaoggi richiede lapossibilitàdi programmare le impostazioni, per esempio con lanostra S50èpossibile scegliere tra sette temperature diverse già preimpostate per ogni gruppo erogatore. Come la ricerca può rispondere concretamente a queste necessità? È fondamentale l’attenzione al target e ai suoi bisogni che si esprimono in particolare nel design e nella tecnologia. Bisogna garantire l’eccellenza in tazza, semplificare il lavoro degli utilizzatori e fornire formazione al top ai baristi. La ricerca tecnologica svolta oggi è volta a rendere possibile ot- tenere risultato in tazza ottimo e costante inbase allamiscela utilizzata e agli obiettivi desiderati da torrefattori e baristi. Come l’IstitutoEspresso Italiano (IEI) contribuisce a garantire epro- muovere la qualità dell’espresso italiano insieme alle aziende socie? L’Istituto Espresso Italiano (IEI), insieme alle aziende socie, si rela- ziona con le istituzioni e la comunità scientifica e con componenti del mondo dell’informazione per trasmettere la cultura dell’espresso attraverso un programma di comunicazione costante, con eventi e promozione anche sui canali social. Un importante obiettivo comune è infatti avvicinare inmodo consapevole all’espresso il consumatore finale facendo emergere la ricchezza sensoriale del prodotto e la complessità del lungo cam- mino necessario dal chicco alla tazzina per dar vita a un prodotto di qualità e fare così dell’espresso italiano un’insegna italiana nel mondo. ❁ SINISTRA Maurizio Maccagnani, presidente de La Spaziale

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