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86 Mixer I vantaggi dellamiscela (italiana) global coffee / L’evoluzione della cultura del caffè in Brasile offre l’occasione di una riflessione su purezza, story-telling, fidelizzazione e varietà dell’offerta di Carlo Odello S ono stato recentemente invitato a tenere un webinar sul valo- re della miscela. Nulla di speciale, mi direte: questo tema è da sempre uno dei miei cavalli di battaglia. Il punto è che questa volta la richiesta è arrivata da un gruppo di torrefattori brasiliani im- pegnati in un campionato nazionale di tostatura. Sono coinvolto sul fronte brasiliano da almeno un paio d’anni su una serie di progetti di formazione e questo webinar è stata la conferma che il Brasile sta an- dando in una direzione nuova. IL CAFFÈ TOSTATO Inprimo luogo, c’è danotare che laplateadelwebinar era compostada giovani professionisti. Il Brasilenonè più solopaese produttore di caffè verdema sempredi piùanchedi caffè tostato. Ilmotivoè relativamente semplice: il caffè verde è alla mercé delle borse, quello tostato è invece un prodotto lavorato e in quanto tale diventa oggetto del commercio, sfuggendoalle spietate logiche speculativedell’agricoltura. Inoltre, stia- mo assistendo a un cambio netto di mentalità: si è sempre tostato, ma oggi i giovani torrefattori vogliono farlo inmodo più professionale. TRADIMENTO DELLA PUREZZA? In questo passaggio della storia del caffè brasiliano sta crescendo con forza l’interesse per la miscelazione. C’è un’idea antica che vorrebbe quest’ultimacome il tradimentodellapurezzadel chicco. Essenzialmen- te si sostiene chemiscelare significhi annacquare inunbrodocomune le spiccate caratteristiche sensoriali di singoli caffè eccellenti. Sono scuole di pensiero, ad ogni modo noi italiani abbiamo dimostrato al mondo che grazie alla miscela si crea complessità sensoriale, checché ne pen- sino i sostenitori della teoria della purezza. I VANTAGGI COMMERCIALI In Brasile il tema della miscelazione tiene sempre più banco. Da qui la richiesta al sottoscritto di spiegare i vantaggi di questa pratica così ita- liana. Al di là della citata complessità sensoriale, è incontestabile che lamiscela ha una serie di vantaggi notevoli in termini commerciali. In- nanzitutto, perché supporta la creazione e l’accrescimento di una nar- razione dell’unicità del prodotto: ogni miscela è un’impronta digitale del torrefattore e dà luogo a uno story-telling potente incrociando la storia delle singole origini a quella del suo creatore. Data la sua natura di unicum la miscela supporta inoltre la fidelizzazione dei clienti a un certo profilo di gusto, ponendo una barriera sensoriale in uscita. Da ultimo, un torrefattore può costruirsi un portafoglio di miscele diverse per incrociare più agevolmente diversi segmenti di mercato. I giovani professionisti brasiliani decideranno se e quanto vale lapena impegnarsi nellamiscela. Adognimodo, è sempre emozionan- te immergersi nella storia in piena evoluzione di un paese, soprattutto quando parliamo di Brasile. È ancora più avvincente provare a traccia- re gli scenari possibili di questa evoluzione e scoprire che nel futuro di questa grande nazione potrebbe essere rilevante un pezzo del nostro presente. ❁ Professione CARLO ODELLO L’autore è direttore generale dell’Istituto Espresso Italiano (IEI) e consigliere dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (IIAC)
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