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81 Marzo 2021 GIOCONEWS GiocoNews e il quotidiano online GiocoNews.it rappresentano il network di riferimento per l’industria del gioco pubblico. Il prodotto cartaceo, distribuito in tutte le aziende del settore in Italia e nei principali centri di gioco italiani e dei territori limitrofi, è lo strumento di approfondimento delle più importati tematiche di business, politica, economia, ma anche di costume, società e life style. L’ultimo nato nella famiglia di GiocoNews è il quotidiano del giocatore www.GiocoNewsPlayer.it dove puoi trovare anche il localizzatore degli ambienti di gioco! do, anche drasticamente, i layout delle sale – di ogni tipologia – mantenendo (o, volendo, esaltando) l’a- rea dedicata alle attività di gioco, ma introducendo delle novità o innovazioni orientate a una sempre migliore user experience . In questo contesto può trovare nuovi e ul- teriori spazi l’offerta Food & Beverage nei locali di gioco, che in alcuni casi già rappresenta un elemen- to centrale, mentre in altri potrebbe facilmente diventarlo, soprattutto per chi vorrà esplorare i nuovi concept o investire in nuovi format “ Onlife ” o in altri trend emergenti. In questo senso, gioca un ruolo strategico la ricerca specialistica realiz- zata da TradeLabe e Gioco News di cui abbiamo parlato nel numero precedente, orientata proprio all’analisi delle potenzialità del Food & Beverage nel gaming retail. Partendo dallo stato dell’arte del settore, analizzando cioè le principali realtà in cui è già presente un’attività di somministrazione o ristora- zione, di qualunque tipologica, oltre a quelle dove non è ancora stato previsto un servizio di questo tipo. Svelando e analizzando i punti vendita che l’hanno integrata e che la mantengono, con le ca- se history più significative descritte in seguito a interviste rivolte sia agli operatori che ai frequen- tatori dei locali. Come sono organizzati i locali che propon- gono Food & bevereage? Con quali layout e che ti- po di servizi “collaterali” offrono oltre al gaming? E ancora: qual è la permanenza media dei consumatori in questi locali? E con che frequenza il pubblico torna a visitarli? Una serie di domande a cui vengono date risposte concrete, analizzando casi reali inmaniera analitica e approfondita, su tutto il territorio na- zionale (oltre 180 gestori e circa 1.800 consuma- tori intervistati dagli analisti). Producendo risul- tati interessanti. Tra i locali che offrono momenti di consumo, 1 gestore su 3 dice che l’aumenterà. Ampliando l’assortimento dei prodotti (45%), ag- giungendo momenti di consumo come aperitivo o cena (33%) o con ampliamenti strutturali. Segno evidente che chi ha già fatto questa scelta non si è affatto pentito, anzi. Ecco perché la ricerca si ri- vela uno strumento utile per gli addetti ai lavo- ri, consentendo di intervenire sulla propria rete distributiva sfruttando in maniera scientifica le opportunità e potenzialità ancora inespresse. Un aspetto che diventa oggi ancora più importante alla luce del mutato contesto che impatta forte- mente sull’intero mondo del gaming retail. Ma oltre alla “mera” offerta F&B, ciò che emerge dall’indagine è che, in questi locali, si ri- mane a lungo e ci si va frequentemente. E allora: su che tipo di arredi ed accoglienza lavorare? Cosa è importante per i gestori? TradeLab lo ha chiesto ai gestori ma anche – e soprattutto – ai giocatori. Offrendo una pano- ramica completa su importanza e soddisfazione per gli elementi di offerta del locale. Delineando, quindi, come si cura la relazione con il cliente, qua- le assortimento può risultare migliore e come in- tegrare al meglio online e offline. Sapete, per esempio, qual è la bevanda o lo snack più gettonato all’interno dei locali di gioco italiani? Probabilmente no, non essendo mai sta- to realizzato prima uno studio di questo tipo. Ed è solo una delle tantissime risposte che scaturisce nelle 150 pagine di analisi. Da consumare preferi- bilmente negli ambienti di gioco. ❁ “Le potenzialità del Food&Beverage nella nuova normalità del Gaming Retail” Per saperne di più: www.gamingretail.it gamingretail@gnmedia.it 64 % DEI CLIENTI DICHIARA CHE INGENERE QUANDO SI RECA NEL PDC CONSUMA ANCHE QUALCOSA DA BERE O DA MANGIARE ( SE PRESENTE ) 93 minuti È IL TEMPO MEDIO DI PERMANENZA NEL LOCALE SECONDO I GESTORI
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