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10 Primo piano Mixer Origini: Colombia, Arabica da sempre pillole di caffè / Il terzo produttore mondiale coltiva il 100% di Coffea Arabica e fin dagli anni ’50 promuove la qualità della sua produzione, che si avvantaggia della grande biodiversità, della altitudine e del clima favorevole di Anna Muzio S e esiste una aristocrazia del caffè, il suo Pa- ese d’elezione è la Colombia. Perché non solo questo Paese sudamericano possiede le condizioni ideali per la coltivazione, con tre ca- tenemontuose e altitudini superiori ai 1000metri, terreni vulcanici, foreste che forniscono ombra e precipitazioni ideali, ma anche un capitale umano che vanta 300 anni di storia e una produzione per il 100% di Arabica. Il caffè (varietà Typica) fu portato dai ge- suiti a Salazar de Las Palmas, nel dipartimento di Santander, intorno al 1730, e già ametà Ottocento la coltivazione si era estesa ai dipartimenti Cundi- namarca, Antioquia e Caldas, passando a fine se- colo dai 60mila ad oltre 600mila sacchi prodotti. All’inizio del XX secolo l’abbassamento dei prezzi portò a un profondomutamento nella pro- duzione, fino a quel momento in mano a pochi latifondisti, aprendola a tanti piccoli coltivatori concentrati nell’Ovest del Paese. Nel 1927 nacque la Federación Nacional de Cafeteros (FNC), un’antesignana di tutte la or- ganizzazioni che sostengono la qualità e il lavo- ro dei coltivatori di caffè e delle comunità rurali, diffondendo pratiche di agricoltura sostenibile e tecniche avanzate: con 540mila famiglie è proba- bilmente la più grande Ong del mondo. La qualità è oggi assicurata dai controlli lungo tutta la filiera. Dal 1938 il centro di ricerca CENICAFE sviluppa varietà resistenti allemalattie come l’ultima nata Castillo, anche in grado di af- SOPRA Bacche di caffè SOTTO Una immagine della campagna pubblicitaria della Federación Nacional de Cafeteros