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12 Primo piano Mixer marchio (con relativo logo triangolare rosso) 100% Café de Colom- bia, conferito ai torrefattori in tutto il mondo e che assicura la pro- venienza del chicco, così come il marchio Denominación de Origen protecida (DO), nazionale e regionale. Il World Coffee Producers Forum, tenutosi a Medellin nel 2017 e promosso da FNC, ha stabilito di arrivare a verificare l’intera produzione di caffè colombiano con uno standard certo entro il 2027. L’obiettivo è far crescere la consapevolezza tra i consumatori lungo tutta la filiera perché paghino un prezzo che consenta ai produttori di caffè un reddito adeguato. Tra le novità più recenti di FNC c’è il sito internet per la ven- dita online di caffè colombiano comprocafedecolombia.com , lan- ciato a febbraio. 23 REGIONI, PROFILI DIVERSI Il caffè colombiano è generalmente contraddistinto da una acidità morbida e una grande dolcezza con note di caramello e nocciola, corpo medio e aromi di frutta e spezie. Il territorio è montagnoso, caratterizzato da un grande diffe- renza di microclimi e di suolo, tanto che le 23 regioni in cui si coltiva il caffè vantano ognuna un profilo aromatico distinto, il tutto sempre nell’ambito delle Mild Arabica. Così ad esempio Santander si distingue per le note di tabacco, Antioquiaper le agrumate, la valle del Cauca fruttate ed erbose,mentre i caffè di Caquietà tendono a essere più speziati. ❁ I NUMERI DELLA COLOMBIA Posto nella classifica mondiale dei produttori: 3 Posto nella classifica dei produttori di Arabica: 2 Produzione annuale (2020-21): 14.300.000 sacchi (da 60kg) Percentuale di Arabica (Coffea arabica) coltivata: 100% Maggiori Paesi importatori di caffè colombiano: Stati Uniti, Giappone, Germania e Italia Varietà più diffuse: le cosiddette Colombian Milds sono Arabica lavate (coltivate anche in Kenya e Tanzania), tipologia codificata dall’ICO. All’interno di una grande dolcezza, delicatezza ed equilibrio, i profili sono molto vari e vanno dagli agrumi alle spezie, dalla nocciola al cioccolato. Le varietà principali sono Typica, Caturra, Colombia (ibrido di Caturra e Timor realizzato da Cenicafe nel 1982), Tabi (incrocio tra Typica, Bourbon e Timor ottenuto nel 2002) e Castillo (la più recente creazione di Cenicafe, adattabile e resistente alla ruggine), Bourbon, Maragogype e Mundo Novo. Regioni di produzione: 23 dei 32 dipartimenti in cui è diviso il Paese. È patrimonio Unesco il territorio compreso tra le catene occidentali e centrali della Cordillera delle Ande nell’Ovest del paese, che vanta una tradizione centenaria di coltivazione del caffè in piccoli appezzamenti nella foresta, e le modalità con cui gli agricoltori hanno adattato la coltivazione alle difficili condizioni di montagna. Altitudine: tra 800 e 2.300 metri slm. Raccolta: 2 all’anno, il principale tra ottobre e marzo (secondo la regione) e un secondario (detto mitaca) da aprile a giugno. Metodo di lavorazione più diffuso: il metodo tradizionale è il lavato, e resta il più utilizzato Produzione: 540mila piccoli produttori riuniti nella Federación Nacional de Cafeteros de Colombia; il 96% dei contadini possiede meno di 5 ettari di terreno.

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