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BILIOGRAFIA: Scalabrin S., Toniutti L., Di Gaspero G. et al . A single polyploidization event at the origin of the tetraploid genome of Coffea arabica is responsible for the extremely low genetic variation in wild and cultivated germplasm. Sci Rep 10, 4642 (2020). Montagnon C., Mahyoub A., Solano W. et al . Unveiling a unique genetic diversity of cultivated Coffea arabica L. in its main domestication center: Yemen. Genetic Resources and Crop Evolution (2021). 12 Pubblico esercizio Mixer I NUMERI DELLO YEMEN Posto nella classifica mondiale dei produttori: 35 Produzione annuale (2020-21): 100.000 sacchi (da 60kg) Percentuale di Arabica (Coffea arabica) coltivata: 100% Maggiori Paesi importatori di caffè yemenita: Arabia Saudita, Oman e Egitto, e per lo specialty Ue e USA. Varietà più diffuse: Mattari, Ismaili, Mocha, Odaini, Tifahi, Dawayri, Bura’I, Kholani. Dalle cosiddette Yemen accessions deriva il 98% delle varietà coltivate al mondo Regioni di produzione: a Nord Sanaa, Hajjah, Sa’dah e Al Mahweet, a Ovest Bura’a e Raymah, a Sud Yafea, Abin, Lahj, Al Baidha, Dhamar e Taiz. Altitudine: 2000 - 2400 metri slm Raccolta: 1 all’anno, tra novembre e dicembre; bassa produttività per le condizioni climatiche Metodo di lavorazione: essiccazione naturale Al momento però le caratteristiche del caffè yemenita, che gli consentono di strappare prezzi più alti della media degli specialty, so- no, oltre alla rarità, un gusto riccoma dolce con note distinte di ciocco- lato e sentori di cannella, cardamomo e tabacco date dal clima secco e dall’altitudine delle piantagioni (sui 2400metri slm) conun’acidità che li ha fatti assimilare a certi vini di montagna. RINASCIMENTO E SOLIDARIETÀ Giovani, nati o cresciuti negli Stati Uniti o in Europa ma con famiglie originarie dello Yemen, appassionati della storia e della cultura del caf- fè yemenita e desiderosi di aiutare la propriamadre patria sostenendo e prendendo accordi diretti con i coltivatori locali stremati da anni di una guerra tra le piùdevastanti (e ignorate) del Pianeta. È l’identikit de- gli importatori e torrefattori - Faris Sheibani di Qima Coffees, Mokhtar Alkhanshali di Port of Mokha (vedi box) ma anche i fondatori di Al Mokha, Tribes of Mokha, Mokha Story – che negli ultimissimi anni stanno cercando di (ri)portare il caffè yemenita sul mercato. Grazie ad alleanze con associazioni come SCA e Alliance for Coffee Excellence e a iniziative come la recente Amal Yemen (significa “speranza per lo Ye- men”) che uniscono alla cura per la qualità e la tradizione progetti di raccolta fondi e solidarietà. Con la speranza chedalla rinascitadelle col- tivazioni di caffè più antiche al mondo possa venire la pace e la ripresa dell’economia di unPaesemartoriato, protagonista secondo l’UNICEF della maggiore crisi umanitaria al mondo. ❁ SOPRA Una piantagione di caffè DESTRA Essiccazione del caffè da uno dei nostri fornitori preferiti Yemen Coffee Week, facebook al mokha

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