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14 Pubblico esercizio Mixer Ristori bocciati da 9 imprenditori su 10 misure covid / Gli sforzi del Governo, seppur apprezzabili, non sono sufficienti a sostenere un comparto in profondissima crisi. di Giulia Romana Erba , Ufficio studi Fipe-Confcommercio I l settore della ristorazione è stato ed è attual- mente colpito pesantemente dagli effetti economici generati dalle misure di conteni- mento dell’emergenza da COVID-19. Il Governo nel corso di questi lunghi mesi di stop e limitazioni ha predisposto ripetuti interven- ti economici, i cd. ristori, a favore di bar e ristoranti. Tuttavia il capitolo ristori resta una ferita aperta. La Fipe si batteda tempo contro l’inadeguatezzadi aiu- ti economici calcolati sulle sole perdite di fatturato di aprile 2020 su aprile 2019, poco significative per compensare le perdite di periodi dell’anno ben più movimentati e redditizi, e all’origine dell’esclusione di tante attività. Gli sforzi fatti dal Governo, seppur apprez- zabili per le intenzioni, non sono stati sufficienti a sostenere un comparto in profondissima crisi. Con il Decreto Sostegni le cose non sono an- datemeglio. Anche inquestocasoadispettodei tanti annunci il calcolodel “sostegno”nonviene fattosulla basedelleperditedel fatturatoannuobensì suquelle del fatturato medio mensile, dunque sempre su un solomesebenchémedio. Il risultatoè che il ristoran- te tipo che nel 2019 fatturava 550mila euro e che nel 2020, a causadegli oltre 160 giorni di chiusura impo- sti dallemisure di contenimento della pandemia da Covid, haperso il 30%del proprio fatturato, 165mila euro, beneficeràdi uncontributo unatantum di 5.500 euro. Poco cambia per un bar tipo. Chi nel 2019 fatturava 150mila euro e ne ha persi 25mila a causa delle restrizioni, avrà diritto a un bonus di 1.875 euro, il 4,7% della perdita media annuale. I sostegni destinati agli imprenditori della ristorazione basteranno appena, nellamaggior par- te dei casi, a pagare l’affitto dei locali per unmese. I contributi a fondo perduto ricevuti tra il 2020 e il 2021 dai titolari di bar e ristoranti sono sta- ti ritenuti poco o per nulla efficaci dall’89,2% degli imprenditori, con8 titolari su10 che valutano inap- pena il 10%delle perdite il valore dei ristori ottenu- ti. Una bocciatura che non può non essere presa in considerazione nel momento in cui si andranno a definire le modalità di erogazione dei sostegni che verranno distribuiti in seguito al prossimo scosta- mentodi bilancio, annunciato in20miliardi di euro. Secondo la ricerca dell’Ufficio Studi di Fipe-Confcommercio, solo il 25% degli imprendi- tori è riuscito a ottenere uno sconto sugli affitti da parte dei proprietari, da qui la necessità di preve- LA SUA IMPRESA HA BENEFICIATO DEI RISTORI MESSI A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE DEL COMPARTO? NO Non abbiamo beneficiato dei ristori 23,7% SÌ Abbiamo beneficiato dei ristori 76,3% QUANTO SONO STATI EFFICACI I RISTORI PER CONSENTIRE ALLA SUA IMPRESA DI FARE FRONTE ALLA CRISI? MOLTO ABBASTANZA 1,2% 9,6% POCO PER NULLA 47,9% 41,3% 10,8% 89,2% Molto + Abbastanza Poco + Per nulla

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