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36 Dossier Bibite Mixer Questo studio è realizzato da Cerved ON_Marketing Services , la divisione Cerved che ti consente di conoscere il mercato in cui operi e far crescere il tuo business. Vuoi approfondire le evoluzioni del tuo settore di riferimento? Scrivici a sales@cervedon.com LE DUE TASSE IN ARRIVO La Plastic Tax , prevista per il 1° gennaio 2021, posticipata al 1° luglio 2021, prevede un’imposta pari a 45 centesimi di euro per ogni Kg di plastica contenuta in “manufatti con singolo impiego (MACSI) che hanno o sono destinati ad avere funzione di contenimento, protezione, manipolazione o consegna di merci o di prodotti alimentari. La Sugar Tax , in vigore dal 1°gennaio 2022, prevede un’imposta sul consumo di bevande che hanno un elevato contenuto di sostanze edulcoranti aggiunte (imposta di 10 euro per ettolitro nel caso di prodotti finiti, imposta di 0,25 euro per Kg nel caso di prodotti predisposti a essere utilizzati previa diluizione). Sono esenti dall’imposta le bevande edulcorate il cui contenuto complessivo di edulcoranti sia inferiore o uguale, rispettivamente, a 25 grammi per litro, nel caso di prodotti finiti, e a 125 grammi per chilogrammo, nel caso di prodotti da diluire. particolare attenzione da parte della domanda este- ra, mentre le bevande analcoliche nazionali sono caratterizzate da un buon rapporto prezzo/qualità. Le esportazioni sono dirette per oltre il 40% (in valore) verso Paesi dell’Unione Europea, e i mer- cati principali sono quelli di Francia e Germania. Gli Stati Uniti sono invece il primo mercato di de- stinazione in assoluto (soprattutto acquaminerale), con una quota che sfiora il 30% delle esportazioni complessive a valore, grazie soprattutto all’export di Sanpellegrino. Tra i mercati extra UE sono par- ticolarmente importanti la Svizzera (7,8%) e il Ca- nada (3,2%). Guardando invece alle importazioni, queste ultime riguardanoquasi solobevande analcoliche e provengono quasi esclusivamente (poco meno del 95%) da Paesi europei: principalmente dall’Austria, seguita da Olanda, Francia e Germania. IL SETTORE HORECA I consumi fuori casa rappresentano circa il 20% circa dei volumi totali e questo canale è molto importante per le imprese del settore e viene con- siderato quello con le migliori prospettive di cre- scita perché consente margini più elevati. Inoltre inmolti locali le bevande vengono servite con l’in- stallazione di distributori alla spina che sonomol- to più remunerativi per i produttori. I locali per- mettono poi di veicolare molto bene l’immagine delle aziende e dei loro prodotti, attraverso molte modalità come, ad esempio, i frigo personalizzati che offrono visibilità al marchio e stimolano l’ac- quisto d’impulso. UNO SGUARDO AL FUTURO Guardando inavanti le cose si fanno certamente più positive. Infatti, Cerved Market Intelligence preve- de per il 2021 unmiglioramento deciso della situa- zione con una progressiva normalizzazione della domanda e della produzione, una buona crescita del fatturato settoriale (+4,7%) e dei volumi venduti (senza tuttavia raggiungere i livelli del 2019). NUBI ALL’ORIZZONTE Una delle variabili fondamentali che impatterà nel settore è la prevista introduzione della Plastic Tax inizialmente prevista per il 1° gennaio 2021, posti- cipata al 1° luglio 2021 , e della Sugar Tax , in vigore dal 1°gennaio 2022 ( vedi box ). Cosa accadrà? È ragionevole attendersi maggiori costi per le aziende del settore, che pre- sumibilmente saranno, almeno in parte, scaricati a valle attraverso un aumento dei prezzi dei pro- dotti finiti. L’incremento dei prezzi potrebbe quin- di causare, in ultima analisi, una contrazione dei consumi finali. Tuttavia non è da escludere che, per quan- to riguarda la Sugar Tax, le imprese reagiscano di- minuendo il contenuto di edulcoranti sotto i 25 grammi per litro, così come è già avvenuto in altre nazioni in cui la tassa è in vigore, e questo potreb- be quindi comportare una riduzione importante dell’impatto dell’imposta. L’ANALISI QUALITATIVA Vediamo di capire per quali ragioni la ripresa dei consumi, che pure viene data per certa, non venga considerata dall’analisi CervedMarket Intelligence di portata tale da superare i numeri del passato. Ci sono alcuni elementi che limitano la crescita. I consumi medi pro capite nelle acque mi- nerali sono già tra i più alti del mondo e la pene- trazione in famiglia è elevatissima (il 99%), quindi restano pochi spazi per andare “oltre”. Sul settore, inoltre, pesano le problematiche di carattere am- bientale (lo smaltimento delle bottiglie in PET e

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