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46 Dossier Bibite Mixer Frutta da bere: un settore che fa la differenza inchiesta / Voce ai grandi marchi dei succhi che, nonostante i mesi complessi, hanno preservato la loro posizione nel mercato. Prodotti con pochi zuccheri, comunicazione adeguata, sinergia con la filiera distributiva e nuove proposte la fanno da padroni, oltre a un consumatore che non ha rinunciato al gusto della frutta. di Maddalena Baldini I l 2020 è stato palesemente un anno molto difficile per il fuori casa, con molti ‘sacrifici’ nel canale Ho.Re.Ca., anche se, nel contesto generale delle bevande, i succhi di frutta hanno be- neficiatodi un consumo anche durante il lockdown, per esempioper non rinunciare aungusto specialeo auna colazionedaasporto. Una ‘tradizione’ che resta e un piacere da assaporare per godere di una vasta sceltadi gusti che, fortunatamente, nonè venutame- no: dai classici come albicocca, pesca, arancia rossa, pera e ananas, ai gusti più di tendenza come frutti di bosco, melograno emirtillo, senza dimenticare le innovative combinazioni con le spezie o imix con le verdure. A tutto ciò va aggiunta una maggior atten- zione del consumatore che seleziona succhi a basso contenuto calorico, senza zuccheri e sempre più na- turali. Su questo fronte il focus dei grandi brand ha fatto emergere aspetti importanti per la ripartenza ed aspetti importanti come ‘sfruttare’ al meglio tut- te le valenze della frutta e aprire nuovi percorsi nel mercato dell’Ho.Re.Ca. CONSERVE ITALIA: SUPPORTO ALLA FILIERA E NUOVI PROGETTI Gli italiani sono un popolo che ha nel proprio dna il consumo fuori casa. Dobbiamo quindi es- sere pronti a una ripartenza importante, anche in previsione della ripresa del turismo”. Dichiara Gabriele Angeli, direttoremarketingHo.Re.Ca. di Conserve Italia . “A questo si aggiunge una situazio- ne economica e occupazionale che si preannuncia difficile. Nonostante i continui stop & go il settore Ho.Re.Ca. dovrebbe comunque crescere recuperan- do – anche se solo in parte – le perdite del 2020, mamolto dipenderà da quello che accadrà in esta- te”. Il gruppo, nel quale ruotano marchi storici, ha in serbo un piano d’innovazione. “Lanceremo un’importante novità della linea Yoga, L’Arte del 100%, ossia le nuove referenze Yoga Nettarina Igp e Pera Igp sulle quali possiamo assicurare al con- sumatore un percorso di tracciabilità – prosegue Angeli –. Inoltre portiamo avanti l’impegno nella riduzione degli zuccheri aggiunti all’interno dei succhi di frutta con un progetto che vedrà la luce nei prossimi mesi”. Non mancano interventi concreti come la vicinanza al canale dei grossisti, come per esem- pio la decisione di posticipare l’aumento del listi- no prezzi conseguente all’aumento del costo delle materie prime. Si aggiunge anche la gestione delle criticità relative agli stock di magazzino grazie alla forza vendita di sell in e di sell out, oltre alla riorga- nizzazione della struttura commerciale che mette insieme food e beverage. E per quanto riguarda i rapporti con i clienti il direttore marketing con- clude: “Per quanto concerne il mondo dei bar e della ristorazione il nostro supporto di sell out si è sempre dimostrato un valore aggiunto che consen- te di vendere meglio, di gestire le rotazioni dello stock in maniera più corretta e di dare supporto a tutta la filiera”. www.conserveitalia.it CONSERVE ITALIA Yoga presenta L’Arte del 100%, ossia le nuove referenze Yoga, Nettarina Igp e Pera Igp che valorizzano le eccellenze produttive dei soci agricoltori in Emilia Romagna e sulle quali si può garantire un percorso di tracciabilità al 100% per ogni singola bottiglia da 200 ml.