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36 Dossier Vino Mixer Il vino: una tradizione supportata dai giusti strumenti di lavoro mixinnovation / La lunghissima tradizione enologica che ci accompagna da secoli si è evoluta nei metodi di produzione ma anche di mescita, al punto che ormai esistono innumerevoli strumenti che ne agevolano e migliorano il servizio. Ma come muoversi in questo dedalo di opportunità, scegliendo quali siano le migliori? A bbiamo messo insieme per voi qualche proposta interessante per non farvi perdere nei meandri del mercato di strumenti enologici proposti oggigiorno. Partiamo dai jigger per vino , appositi misurini per il dosaggio della giusta quantità da servire. Nella cultura italiana sono spesso sot- tovalutati se non addirittura disdegnati ma la regolamentazione parla chiaroe se si servevinoal bicchiere, ladose consentitaper leggeèdi 10cl. Molti locali utilizzano ormai calici dotati di tacca, ma i perfe- zionisti prediligono strumenti d’importazione come questo, il jigger, utilizzato da anni all’estero per una maggiore sicurezza e precisione. Unaltroprodottomolto interessantemaancorapocoutilizzato è il DropStop . Si tratta di undischetto inplastica, generalmente argen- tata, che viene inserito ripiegatoall’internodell’imboccodellabottiglia e permette di non versare le gocce di vino durante il servizio, evitando così che sia l’etichetta sia la tovaglia si possano sporcare. Piccolo, economicomamolto utile: chi lo ha provato non è più tornato indietro. Se invece preferite un prodotto più elegante rispetto al Drop Stop, potete utilizzare il Cubidrap , un tovagliolo in cotone e polie- stere – quindi morbido ma anche elastico e resistente – venduto a rotoli pretagliati semplici da separare e dotato di foro in cui inserire il collo della bottiglia. Avvolgendolo con cura tutt’attorno permet- terà di servire il vino senza lasciare traccia sul tavolo né delle gocce in eccesso né della condensa – nel caso di uno spumante o di un vi- no da servire freddo. Sempre parlando di servizi professionali e accurati, c’è poi da considerare che ormai non esiste locale che non offra vini al bicchie- re, senza il vincolo dell’acquisto di un’intera bottiglia. Il problema è

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