MX_338

86 Ristorazione Mixer Innovando con la tradizione: Danimarca cucine dal mondo 2 / Cosa succede quando due tradizioni di paesi lontani si fondono? Danno vita ad un connubio innovativo dal nome singolare: lo smushi. di Manuel Messina DESTRA Lo Østergaard, inventrice degli smushi N ello scorsonumero abbiamoparlato ampia- mente di smørrebrød , piatto tipico danese il cui nome è alquanto didascalico: smør sta per burro e brød per pane. Di origini incerte ma comunque umili, c’è chi lo fa risalire al Medioevo in cui si usava servi- re cibi su pane raffermo e chi ne colloca invece la nascita al 19° secolo quando i braccianti agricoli pranzavano conpanini preparati con gli avanzi del- la sera precedente. A renderlo popolare è la possibilità di poter comporre questo sandwich aperto con tutto ciò che si vuole. Ma cosa succede quando lo smørrebrød incontra un altro mostro sacro della tradizione cu- linaria, in questo caso nipponica? DANIMARCA PIÙ GIAPPONE Ebbene sì, c’è chi ha osato con gusto e ironia a fon- dere il piatto danese con il sushi. A dare vita allo smushi è stata LoØstergaard , con il supporto di suo figlio che ne ha anche coniato il nome. Tutto comincia intorno al 2007 quando la storica ditta di porcellane Royal Copenhagen con- tattò Lo per proporle di gestire un cafè nello stesso edificio che ospita l’azienda, nel centro storico della capitale danese. Nel creare il format del locale, che prende il nome di Royal Smushi Cafe , Lo si sbizzar- risce e decide di lasciarsi ispirare proprio dai ‘vicini della porta accanto’ e dalla loro storicità. Sorpren- dentemente va a creare un’atmosfera di totale con- trasto: innovativa, moderna, che rende accessibile l’idea di lusso a tutti, regalando ai visitatori attimi di relax degni di Re e Regine. Foto Takafumi Matsumura

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz