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34 Pubblico esercizio Mixer Elogio della creatività global coffee / È una sorta di fornace alimentata dalla curiosità. Nel mondo del caffè cogliere stimoli e idee da altri ambiti può aiutare ad avere visioni ben più ampie e costruire un efficace approccio sincretico. di Carlo Odello L’ affermazione della nostra nazionale di calcio agli Europei mi ha riportato con la memoria a una breve trasferta di lavoro di unpaio d’anni, proprio a Londra. Dovevo fermarmi il tempo di partecipare a un evento e ripartire la mattina successiva molto presto. Ero in un periodo però in cui avevo bisogno di prendere alcune deci- sioni in ambito professionale e mi convinsi a prendermi una giornata per farmi ispirare da Londra. Decisi di girovagare per il centrodella città senza unameta pre- cisa: l’obiettivo, infatti, nonera raggiungere unqualchepunto specifico, ma convertire lo spaziochepercorrevo in tempodi riflessione. Al termi- ne di questomini-pellegrinaggio credo di avere quasi definitivamente focalizzatounconcetto che sarebbe stato fondamentaleper lo sviluppo del mio percorso professionale: la creatività. DUE CATEGORIE Da quelmomento in genere ciò che faccio a livello lavorativo ricade es- senzialmente in due categorie: cose creative e cose non creative. Non si creda che quelle creative siano le più facili, anzi talvolta vi rimango im- pigliato e non sempre trovo ilmovimento giustoper togliermi dall’im- passe. Eppure, potere creare è lamiapiùgrande gioiaprofessionale, una vera fonte di energia anche per il resto della mia vita. La creatività è innanzituttoun’esperienzadi grande attivazione intellettuale. Per me è una sorta di fornace alimentata dalla curiosità. Negli anni hoconosciuto tanti che si documentavano inmodo spasmo- dico sul caffè, senzaperòvariare lapropriadieta intellettuale attraverso l’approccio anche a temi diversi. Alcuni di loro sonodiventati per certo delle enciclopedie del caffè, ma se avessero colto stimoli e idee da altri ambiti avrebbero potuto beneficiare di visioni benpiù ampie e costru- ire un efficace approccio sincretico. ORIGINALITÀ E PRUDENZA La creatività è originalità, certamente a vari livelli, ma mai copia servi- le. Nel mondo del caffè qualche anno fa ci fu chi iniziò a ragionare su un’idea di locale diverso dalla tradizione e nacquero così i third wave coffee shop. In modo intellettualmente onesto e con un entusiasmo encomiabile si moltiplicarono i discepoli di questo approccio. Il qua- le paradossalmente fu inaridito proprio dai suoi sostenitori: i locali si assomigliavano un po’ tutti, non solo nel design, persino nel prodotto. Così quel filone divenne meno creativo: le copie hanno infatti lo stes- so effetto dell’agricoltura intensiva che si succhia i nutrienti della terra senza restituire nulla. La creatività è anche prudenza. Le idee, per quanto originali e talvolta rivoluzionarie ci possano sembrare, vanno passate al setaccio, soprattuttoquellodell’esperienzaaltrui. Insostanza, c’è sempreda chie- dersi se qualcuno prima di noi ha provato a percorrere quella strada che ci appare tanto innovativa. È risaputo che ogni anno sono riversati sul mercato migliaia di nuovi prodotti, la stragrande maggioranza dei quali non sopravvive. Anche il caffè ha avuto i suoi flop, alcuni dei quali proprio causati da imprenditori emanager che confidavanonarcisisti- camente nelle proprie capacità. ❁ CARLO ODELLO L’autore è direttore generale dell’Istituto Espresso Italiano (IEI) e consigliere dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (IIAC)