MX_339

73 Settembre 2021 cializzazione è stato congelato, inaccessibile. Non abbiamopotuto socializzare equesto ci ha impedito di realizzare i bisogni di ordine superiore e ci ha fatto concentrare sui bisogni necessari, quelli fisiologici e di sicurezza. Questo ha tracciato una netta linea di confine fra ciòche consideriamonecessarionelleno- stre vite e ciò ce invece non lo è. La parola superfluo è diventata il leitmotiv di questo lockdown. Quello che si è verificatoè statauna sortadi razionalizzazio- ne dei consumi basata proprio sul retaggiodi questa concentrazione suciòchenecessariopiuttostoche su ciò che è effimero”. LA RICERCA DI ERNST & YOUNG: FUTURE CONSUMER INDEX Alle stesse conclusioni arriva un’importante ricerca internazionale condotta da Ernst&Young: L’EY Future Consumer Index è un’indagine sviluppata sul territorio nazionale e internazionale che tiene tracciadei cambiamentinell’atteggiamento e nei comportamenti dei consumatori nel tempo, e così identifica i segmenti di consumatori emergenti rispetto al passato. Ci fornisce una prospettiva unica con cui va- lutare quali cambiamenti hannouna durata tempo- rale legata alla crisi Covid-19 e quali invece possono essere i cambiamenti che influenzeranno il consu- mare nel lungo termine. L’indagine di EY è un importante strumento di confronto tra l’Italia e il resto del mondo sul cam- biamentodel consumatoreoggi enel futuro. L’ultima edizionedel 2020prende inesame14.500 intervista- ti, e copre 20 Paesi del mondo fra cui l’Italia. “Dall’indagine EY Future Consumer Index – sottolinea Stefano Vittucci, partner EY, responsabi- le consumer products and retail in Italia – emerge che il 71% dei consumatori italiani ha già cambiato le modalità di acquisto e il 53% la tipologia di pro- dotti acquistati. I consumatori sono più coscienti e cauti a proposito della loro salute fisica, prestando più attenzione all’impatto sull’ambiente e alla so- stenibilità (63%). Due tendenzepreponderanti sono la riduzione dei consumi nel futuro (il 50% prevede di spendere meno durante le festività natalizie) e lo spostamento accelerato verso l’acquisto on-line di prodotti in precedenza acquistati nei negozi fisici”. I 5 SEGMENTI DI CLIENTI E I LORO BISOGNI POST-COVID L’indaginehaevidenziato5profiliprincipalidi consu- matori che si differenziano per i principi che creano il concettodi valore, che èquellochepoi guida i com- portamenti di acquistonel prossimo futuro. Come ci anticipava il professore dello IULM, c’è una forte at- tenzione al prezzo delle cose, e quindi a non spreca- re soldi in cose non essenziali; poi c’è una attenzione all’ambienteealla società, e infineunaprioritàmessa sulle esperienze, che probabilmente possiamo ascri- vere a consumatori più giovani, della generazione Z. ROBERTA PAROLLO Consulente senior e docente di marketing e comunicazione alla Business School del Sole24Ore, ha lavorato come Direttore Marketing in grandi multinazionali e come consulente strategico in grandi agenzie pubblicitarie. Autrice del Manuale di Gestione della Ristorazione della FIPE, si è specializzata nella consulenza per la creazione della migliore consumer experience nei pubblici esercizi. → 31 % PRIORITÀ AI BENI ESSENZIALI 30 % PRIORITÀ ALLA SALUTE 17 % PRIORITÀ AL PIANETA 13 % PRIORITÀ ALLA SOCIET À 9 % PRIORITÀ ALL’ESPERIENZA Quali segmenti sono stati identificati dalla ricerca di Ernst &Young? Il 31% degli intervistati dichiara che nel prossimo futuro darà PRIORITÀ AI BENI ESSENZIALI : que- sti consumatori vivranno adattandosi ai loromezzi finanziari. Non acquisteranno cose che non siano assolutamente necessarie e guarderanno sempre di più ai prodotti in promozione speciale. Non consi- derano molto le marche quanto i prodotti che le stesse vendono. Dovrete faremassimaattenzioneal primo prezzo, alle promozioni, agli sconti; proba- bilmente bisognerà avere un assortimento un po’ più vasto, accomodando anche marche più acces- sibili o soluzioni più risparmiose per gli snack e i pranzi, o per acquisti combinati. Non significa che dovrete abbassare i prezzi, ma accogliere più scel- ta di livelli di prezzo contenuto nel vostro attuale assortimento. Oppure potreste avere, a rotazione, sempre qualche cosa inpromozione, per dare aque- sti clienti una forte impressione di buon rapporto qualità prezzo. Sono un terzo di quelli che potreb- bero entrare nel vostro bar, per cui vale la pena as- secondare questa loro ‘risparmiosità’. Il 30% degli intervistati sostiene che vorrà dare as- soluta PRIORITÀ ALLA SALUTE : Proteggeranno al meglio possibile la salute propria e della propria fa- miglia. Si sonoprobabilmente spaventati conquesta pandemia, e questoha cambiato inmodo profondo il loroatteggiamento rispettoal benessere e alla sicu- rezzanell’acquistodi prodotti e servizi. Sceglieranno i prodotti, marche ed insegne di cui si fidano. Mini- mizzeranno i rischi non necessari e compreranno on-line piuttosto che nei negozi. Per questi clienti sarà essenziale proporre prodotti salutari, fatti

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz