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6 Pubblico esercizio Mixer Buona la ripartenza ma scarseggia il personale professioni / Fipe ha dichiarato chemancano circa 150mila figure professionali disposte a operare nel settore. Un netto disequilibrio tra domanda e offerta che porta a discutere su quali siano le cause e come intervenire. Tra incertezza per il futuro e Reddito di Cittadinanza, bisognerebbe avviare una nuova politica lavorativa e dare respiro all’intero comparto. di Maddalena Baldini N ell’estate 2021, quella della tanto attesa ripartenza nel settore di turismo e ristorazione, la situazione hamostratouna serie di fragilità che hanno creatononpochi problemi al compartoper reperire il personale. Ciò che stupisce è che, analizzando le principali piattaformedi offertedi lavoro, lamaggior richiesta si è concentratapro- prio sui due filoni inquestione, inpiù, la cosa cheha fatto letteralmente sobbalzare sono state le cifre: + 97%, da aprile a giugno 2021, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. È quanto l’Osservatorio InfoJobs ha registrato, portando a un inevitabile ottimismo subito sopitosi poi- ché, stando proprio alla voce dei protagonisti, le difficoltà nel trovare le varie figure professionali sono statemolte, soprattutto inunperiodo delicatocomequelloestivoedi alta stagione.Unamedagliadalladoppia IN SINTESI In tutta Italia, nonostante la ri- partenza del settore, la risto- razione e il turismo hanno dif- ficoltà nel reperire personale. Un problema che abbraccia ogni professionalità, dal cuoco al cameriere, dal lavapiatti agli addetti alle pulizie. — — Tra le cause principali emerge l’insicurezza verso il futuro e la volontà di non rinuncia- re agli aiuti statali. Questo in una stagione importante come l’estate.

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