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58 Dossier Grappe/Idee Mixer E’ una bevanda bifronte: glaciale e, al contempo, ardente di spirito, spesso limpida e trasparente come l’acqua, talora ambrata come il miele; solitaria, eppure in grado di reggere molto bene la compagnia, inclusa quella del caffè; rude e tuttavia capace di grandi raffinatezze. di AlbertoGerosa Le nuove potenzialità della grappa S fugge alle categorizzazioni troppo facili, rifugge i luoghi comuni, le etichette le stanno strette, eccezion fatta per quelle chene fregiano la bot- tiglia. Invece l’idea chenehanno i piùè anacronistica nella sua univocità, legata mediante un vincolo che parrebbe indissolubile a immagini di baite di mon- tagna o raduni degli Alpini ( absit iniuria verbis !). Il recente profilarsi di importanti novità all’orizzonte dellagrappaedelle tecnichedimarketing ingenerale impone oggi più che mai un cambio di paradigma, del quale gli esercenti e i professionisti del servizio sono chiamati a divenire gli ambasciatori o, come si è soliti dire oggi, i facilitator . Vediamo insieme di quali novità stiamo parlando. Innanzitutto, diversi produttori stanno af- fiancandoallaproposta tradizionale lineepiùmorbi- de, meno “coprenti”, ideali per lamiscelazione , che vanno insomma a modificare la classica immagine associata al prodottograppa. Unamossa, questa, che hageneratounapolarizzazione tragli addetti ai lavo- ri. Daun lato LuigiOdello , presidentedel CentroStu- di Assaggiatori, dichiaraper esempiodi non cogliere il senso di usare la grappa come base alcolica - “per l’apporto di alcol ci sono altri prodotti di gran lunga meno costosi” - vedendo però nello stesso tempo notevoli prospettive di sviluppo in questa direzione per le aromatizzate. Dall’altro FabrizioTacchi , brandambassador del GruppoCaffo, dichiara di lavorare inmiscelazio- ne con grappe anche ad alta gradazione, riuscendo a conservarne il carattere particolare che provvede solo a ingentilire attraverso qualche accorgimento: “Mi è capitatodi usare una grappadi 50° e, per addo- mesticarne il gustoprorompente, ne feci un sour , un classico.Quandosi usaper esempioun honeymix , già la presenza del miele va a rimodellare, a risistemare la grappa. La texture , poi, viene data da un emulsio- nante come può essere l’albumina. Il risultato è un after dinner molto gradevole”. Questo nuovo percorso imboccato dalla grappa è valso nel 2020, all’intero settore, un impor- F abrizio T acchi , brand ambassador del Gruppo Caffo

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