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66 Dossier Grappe/Mixinnovation Mixer Chi conosce profondamente il mondo del beverage sa che è in continua evoluzione, tuttavia ci sono dei drink intramontabili, da sempre legati alla tradizione. Cocktails: Non solo innovazione T wist onclassic , re-distillazioni, sferificazione: nel corso degli anni si sono moltiplicati i modi per realizzare e presentare i cocktail, infatti, gli stru- menti sonomutuati da altri settori e i bicchieri si fan- no sempre più strani. Non tutto il beverage è però in evoluzione: ci sono infatti dei drink chenonpossono – enemmenovogliono subire l’influenza del tempo, perché così sono nati e così vogliamo mantenerli, fedeli a sé stessi. In particolare, sono due le bevande che ci ricolleganoal concettodi tradizione: la grappa italiana e lo Champagne francese. Da sempre, sono pochi gli strumenti necessari a servirli correttamente: hanno cambiato forma ma sono sempre loro, indi- spensabili e immortali. LA GRAPPA Shot o non shot? C’èchi preferisceunbicchiereampioda riempire inminimaparteperdarepiùrespiroaldistillatoerendere ladegustazionepiùsemplice, chi invecepredilige il classi- co shot .Di entrambi imodelli neesistono infinitevarietà, ma a differenza del rum e del whisky – che sono spesso presentati inbicchieri decorati evintage–per lagrappa si tendeausare il classicocalicebombatosul fondoechiuso all’imbocco, dotato di stelo. Se invece prediligete lo shot , vi sarà facile trovare – specie nelle località dimontagna – il servizio dei bicchierini su un vassoietto in legno, usato per le tavolate numerose o per le degustazioni. Dosaggi perfetti Dovendone versare minime quantità, vi consi- gliamodi applicareallabottigliadi grappaunpraticome- tal pour,magari conappositotappinoper evitarechevi si sedimenti la polvere. In questomodo sarete certi di non sprecarne nemmeno una goccia.